Author: | Paolo, Legrenzi, Carlo, Umiltà | ISBN: | 9788815357533 |
Publisher: | Società editrice il Mulino, Spa | Publication: | October 11, 2018 |
Imprint: | Società editrice il Mulino | Language: | Italian |
Author: | Paolo, Legrenzi, Carlo, Umiltà |
ISBN: | 9788815357533 |
Publisher: | Società editrice il Mulino, Spa |
Publication: | October 11, 2018 |
Imprint: | Società editrice il Mulino |
Language: | Italian |
La vita mentale inconscia prevale su quella conscia. Quale rapporto c’è tra la parte emersa dell’iceberg e quella sommersa? Quanti sono gli inconsci? Possiamo rimediare agli errori sistematici del giudizio e della decisione di cui non ci rendiamo conto?
Per secoli, la mente umana è sembrata trasparente. Si sapeva che qualcosa sfuggiva al controllo della coscienza, ma si trattava di messaggi inviati dagli dèi. Poi, tutto cambia. Con Freud è l’inconscio che spiega l’origine e il significato dei sogni, ma anche le sviste e i lapsus della vita quotidiana. Un inconscio che tutti noi conosciamo, ma che non è l’unico. Incontreremo qui altri inconsci; quello, pervasivo, che chiamiamo cognitivo e che è l’esito dell’evoluzione naturale del cervello. E ancora: la mole enorme di informazioni che ci sommerge attraverso gli schermi dei nostri computer ha creato una sorta d’inconscio artificiale, fonte di trappole insidiose per il nostro giudizio. Conoscere i molteplici inconsci e capire come interagiscono significa smascherare i meccanismi che ci possono ingannare, e che ci illudono di essere più consapevoli di quanto in realtà siamo.
La vita mentale inconscia prevale su quella conscia. Quale rapporto c’è tra la parte emersa dell’iceberg e quella sommersa? Quanti sono gli inconsci? Possiamo rimediare agli errori sistematici del giudizio e della decisione di cui non ci rendiamo conto?
Per secoli, la mente umana è sembrata trasparente. Si sapeva che qualcosa sfuggiva al controllo della coscienza, ma si trattava di messaggi inviati dagli dèi. Poi, tutto cambia. Con Freud è l’inconscio che spiega l’origine e il significato dei sogni, ma anche le sviste e i lapsus della vita quotidiana. Un inconscio che tutti noi conosciamo, ma che non è l’unico. Incontreremo qui altri inconsci; quello, pervasivo, che chiamiamo cognitivo e che è l’esito dell’evoluzione naturale del cervello. E ancora: la mole enorme di informazioni che ci sommerge attraverso gli schermi dei nostri computer ha creato una sorta d’inconscio artificiale, fonte di trappole insidiose per il nostro giudizio. Conoscere i molteplici inconsci e capire come interagiscono significa smascherare i meccanismi che ci possono ingannare, e che ci illudono di essere più consapevoli di quanto in realtà siamo.