Author: | Devenuti Marcello | ISBN: | 9788868842727 |
Publisher: | Kimerik | Publication: | February 17, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Devenuti Marcello |
ISBN: | 9788868842727 |
Publisher: | Kimerik |
Publication: | February 17, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Naufraghi - I Misteri di Emme è un testo borderline dove la finzione e i continui scambi di ruoli veri o presunti catturano la curiosità del lettore. Emme potrebbe essere un personaggio qualunque, un banale uomo dei nostri tempi che con la sua barchetta decide di tagliare i ponti con la propria realtà. Ma così non è, perché riesce ad affrancarsi dal suo Autore e dalla mediocrità per assurgere a una identità quasi fisica. Sta proprio in ciò l’originalità di questo libro, ovvero nella continua dicotomia tra Emme e il suo creatore, in un gioco funambolico esasperato ed esasperante.
Tutti i personaggi sono alla continua ricerca di ciò che hanno perso o credevano di possedere. Esili, dannatamente rabbiosi sino a uno sfinimento romantico, si perdono in una visione liquida dell’esistenza. La realtà viene confusa con il sogno e anche quella più crudele e dolorosa sarà scacciata, non accettata perché troppo vera e responsabile.
Emme e il suo creatore prendono le distanze dall’amore anche se avrebbero voluto: …“Per essere seppure un solo istante al tuo cuore legato?” (Ivan Turgenev).
Naufraghi - I Misteri di Emme è un testo borderline dove la finzione e i continui scambi di ruoli veri o presunti catturano la curiosità del lettore. Emme potrebbe essere un personaggio qualunque, un banale uomo dei nostri tempi che con la sua barchetta decide di tagliare i ponti con la propria realtà. Ma così non è, perché riesce ad affrancarsi dal suo Autore e dalla mediocrità per assurgere a una identità quasi fisica. Sta proprio in ciò l’originalità di questo libro, ovvero nella continua dicotomia tra Emme e il suo creatore, in un gioco funambolico esasperato ed esasperante.
Tutti i personaggi sono alla continua ricerca di ciò che hanno perso o credevano di possedere. Esili, dannatamente rabbiosi sino a uno sfinimento romantico, si perdono in una visione liquida dell’esistenza. La realtà viene confusa con il sogno e anche quella più crudele e dolorosa sarà scacciata, non accettata perché troppo vera e responsabile.
Emme e il suo creatore prendono le distanze dall’amore anche se avrebbero voluto: …“Per essere seppure un solo istante al tuo cuore legato?” (Ivan Turgenev).