Author: | Ornella Fiorentini | ISBN: | 9788867521593 |
Publisher: | Abel Books | Publication: | April 29, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ornella Fiorentini |
ISBN: | 9788867521593 |
Publisher: | Abel Books |
Publication: | April 29, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Nella letteratura inglese per l’infanzia di epoca vittoriana, si usa il nonsense per suscitare il riso nei piccoli lettori, che sono quasi sempre i figli delle famiglie abbienti. L’eufonia alogica della tradizione orale presente nei nursery rhymes ricompare nei limerick basati sullo schema rigido di cinque versi. Chi li codifica è il poeta e disegnatore Edward Lear nei suoi due libri editi nel 1846 e nel 1871. Scrive componimenti poetici eccentrici, del tutto avulsi dalla realtà che nulla insegnano poiché circolari, il primo verso infatti con la descrizione e la provenienza geografica del personaggio rimanda all’ultimo. Lewis Carroll, autore di “Alice nel paese delle meraviglie” e “Alice attraverso lo specchio”, supera lo stereotipo del nonsense inteso come astrazione e paradosso accentuandone lo straniamento linguistico e visivo. Con la creazione dello Snark, animale imprendibile e bizzarro, la cui cattura appare subito inverosimile, Lewis Carroll sembra raggiungere, se non esiti escatologici, perlomeno filosofici, anche se sosteneva di non aver voluto scrivere altro che nonsense.
Nella letteratura inglese per l’infanzia di epoca vittoriana, si usa il nonsense per suscitare il riso nei piccoli lettori, che sono quasi sempre i figli delle famiglie abbienti. L’eufonia alogica della tradizione orale presente nei nursery rhymes ricompare nei limerick basati sullo schema rigido di cinque versi. Chi li codifica è il poeta e disegnatore Edward Lear nei suoi due libri editi nel 1846 e nel 1871. Scrive componimenti poetici eccentrici, del tutto avulsi dalla realtà che nulla insegnano poiché circolari, il primo verso infatti con la descrizione e la provenienza geografica del personaggio rimanda all’ultimo. Lewis Carroll, autore di “Alice nel paese delle meraviglie” e “Alice attraverso lo specchio”, supera lo stereotipo del nonsense inteso come astrazione e paradosso accentuandone lo straniamento linguistico e visivo. Con la creazione dello Snark, animale imprendibile e bizzarro, la cui cattura appare subito inverosimile, Lewis Carroll sembra raggiungere, se non esiti escatologici, perlomeno filosofici, anche se sosteneva di non aver voluto scrivere altro che nonsense.