Author: | Alessio Cortelazzo | ISBN: | 9788863697834 |
Publisher: | Alessio Cortelazzo | Publication: | April 6, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Alessio Cortelazzo |
ISBN: | 9788863697834 |
Publisher: | Alessio Cortelazzo |
Publication: | April 6, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
.Gli studi di Proteomica descritti in questo libro riguardano la neutralizzazione delle tossine del veleno di serpente attraverso l’uso di molecole vegetali. Questo lavoro è stato svolto presso il Dipartimento di Biochimica dell’Università degli Studi di Siena, ed è nato anni fa da una collaborazione con il professore John Aguiyi, dell’Università di Jos (Nigeria). E’ importante evidenziare che questa ricerca è iniziata da alcune informazioni, fornite dalla medicina tradizionale nigeriana, inerenti ai semi di Mucuna pruriens che, una volta ingoiati, conferivano una sorta di protezione contro il morso dei serpenti. La cultura africana e la cultura anglosassone, seppur profondamente diverse, confrontandosi hanno dato vita ad una collaborazione che ancora oggi ha dato i suoi frutti, grazie anche all’uso di discipline biochimiche innovative come la Proteomica. I risultati, pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, hanno dimostrato che è importante mantenere vivo il coraggio di conoscere e dedicarsi a nuovi argomenti che nascono oltre con l’utilizzo di tecniche innovative anche attraverso la collaborazione tra gruppi di ricerca provenienti da paesi culturalmente diversi tra loro.
.Gli studi di Proteomica descritti in questo libro riguardano la neutralizzazione delle tossine del veleno di serpente attraverso l’uso di molecole vegetali. Questo lavoro è stato svolto presso il Dipartimento di Biochimica dell’Università degli Studi di Siena, ed è nato anni fa da una collaborazione con il professore John Aguiyi, dell’Università di Jos (Nigeria). E’ importante evidenziare che questa ricerca è iniziata da alcune informazioni, fornite dalla medicina tradizionale nigeriana, inerenti ai semi di Mucuna pruriens che, una volta ingoiati, conferivano una sorta di protezione contro il morso dei serpenti. La cultura africana e la cultura anglosassone, seppur profondamente diverse, confrontandosi hanno dato vita ad una collaborazione che ancora oggi ha dato i suoi frutti, grazie anche all’uso di discipline biochimiche innovative come la Proteomica. I risultati, pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, hanno dimostrato che è importante mantenere vivo il coraggio di conoscere e dedicarsi a nuovi argomenti che nascono oltre con l’utilizzo di tecniche innovative anche attraverso la collaborazione tra gruppi di ricerca provenienti da paesi culturalmente diversi tra loro.