Nove Mesi

Biography & Memoir, Political
Cover of the book Nove Mesi by Younes Ouertani, Younes Ouertani
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Younes Ouertani ISBN: 9788892513556
Publisher: Younes Ouertani Publication: November 2, 2015
Imprint: Language: Italian
Author: Younes Ouertani
ISBN: 9788892513556
Publisher: Younes Ouertani
Publication: November 2, 2015
Imprint:
Language: Italian

Younes Ouertani, giovane autore che in “Nove Mesi” ha raccontato, attraverso descrizioni vivide ed evocative e riflessioni lucide, nient’altro che la propria vita; e non una vita qualunque.
Younes introduce la sua storia presentando l’incontro tra i suoi genitori, il padre di origine tunisina e la madre di Trapani: un “matrimonio misto” che negli anni ’80 fece scalpore e, negli anni successivi, vide l’allontanamento dei due genitori e una madre troppo giovane per farsi carico di Younes e la sorella. Per i due bambini inizia così un’infanzia travagliata, tra affidamenti, tribunali e istituti, che li porta a crescere prima della loro età. I ricordi di questi anni travagliati non si limitano alla retorica, ma, attraverso un linguaggio semplice ma curato, restituiscono invece momenti simbolici di crescita, le esperienze di vita quotidiana più significative, come quando Younes incontra l’amata sorella dopo anni di isolamento.
Crescendo, i giovani provano sulla pelle il dramma dell’emarginazione a causa della loro origini, il senso di inadeguatezza nato dalla freddezza nei loro confronti della loro stessa famiglia: così si trovano separati, prima in affidamento e poi in comunità. Anche in questo caso, alle riflessioni del narratore si alternano ricordi di aneddoti apparentemente banali ma in realtà significativi, come quello di un insegnante che non riesce a pronunciare il nome del ragazzo.
Younes si trova quindi solo con se stesso, con una forte esigenza di riscatto, che sfocia in un’adolescenza problematica, tesa a farsi accettare e capire da se stesso prima che dagli altri, non priva di episodi di piccola delinquenza ma anche di momenti di forte intensità emotiva, come il primo incontro col padre dopo otto anni. Anche raggiunta la maggiore età e quindi l’indipendenza, Younes sembra arrivare gradualmente a una consapevolezza più matura, ma i suoi problemi non finiscono, in costante ricerca di qualcosa che sembra non trovare mai, nonostante i continui viaggi tra la Sicilia, la Romagna, la Tunisia e Londra; la sua apparente assenza di radici si dimostra al contempo la sua forza e la sua debolezza.
Fino all’ultima pagina, attraverso resoconti di esperienze lavorative, vagabondaggio, fortune e sfortune, incontri e opportunità perse, Younes non cade mai nell’autoreferenzialità, ma è sempre più chiaro il motivo per cui ha scelto di scrivere “Nove mesi” e di raccontarsi. Capire se stesso? Solo in parte: il suo primo obiettivo è quello di aprire un dialogo con i suoi lettori. Condividendo la sua storia, quella di una vita difficile ma intensa, ricca di esperienze e di stimoli, il** desiderio di Younes è in parte quello di trovare qualcuno in grado di ascoltarlo e con cui condividere le tappe della sua strada, ma soprattutto quello di coinvolgere, stimolare**; attraverso la sua vita, vuole arricchire un po’ anche la nostra.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Younes Ouertani, giovane autore che in “Nove Mesi” ha raccontato, attraverso descrizioni vivide ed evocative e riflessioni lucide, nient’altro che la propria vita; e non una vita qualunque.
Younes introduce la sua storia presentando l’incontro tra i suoi genitori, il padre di origine tunisina e la madre di Trapani: un “matrimonio misto” che negli anni ’80 fece scalpore e, negli anni successivi, vide l’allontanamento dei due genitori e una madre troppo giovane per farsi carico di Younes e la sorella. Per i due bambini inizia così un’infanzia travagliata, tra affidamenti, tribunali e istituti, che li porta a crescere prima della loro età. I ricordi di questi anni travagliati non si limitano alla retorica, ma, attraverso un linguaggio semplice ma curato, restituiscono invece momenti simbolici di crescita, le esperienze di vita quotidiana più significative, come quando Younes incontra l’amata sorella dopo anni di isolamento.
Crescendo, i giovani provano sulla pelle il dramma dell’emarginazione a causa della loro origini, il senso di inadeguatezza nato dalla freddezza nei loro confronti della loro stessa famiglia: così si trovano separati, prima in affidamento e poi in comunità. Anche in questo caso, alle riflessioni del narratore si alternano ricordi di aneddoti apparentemente banali ma in realtà significativi, come quello di un insegnante che non riesce a pronunciare il nome del ragazzo.
Younes si trova quindi solo con se stesso, con una forte esigenza di riscatto, che sfocia in un’adolescenza problematica, tesa a farsi accettare e capire da se stesso prima che dagli altri, non priva di episodi di piccola delinquenza ma anche di momenti di forte intensità emotiva, come il primo incontro col padre dopo otto anni. Anche raggiunta la maggiore età e quindi l’indipendenza, Younes sembra arrivare gradualmente a una consapevolezza più matura, ma i suoi problemi non finiscono, in costante ricerca di qualcosa che sembra non trovare mai, nonostante i continui viaggi tra la Sicilia, la Romagna, la Tunisia e Londra; la sua apparente assenza di radici si dimostra al contempo la sua forza e la sua debolezza.
Fino all’ultima pagina, attraverso resoconti di esperienze lavorative, vagabondaggio, fortune e sfortune, incontri e opportunità perse, Younes non cade mai nell’autoreferenzialità, ma è sempre più chiaro il motivo per cui ha scelto di scrivere “Nove mesi” e di raccontarsi. Capire se stesso? Solo in parte: il suo primo obiettivo è quello di aprire un dialogo con i suoi lettori. Condividendo la sua storia, quella di una vita difficile ma intensa, ricca di esperienze e di stimoli, il** desiderio di Younes è in parte quello di trovare qualcuno in grado di ascoltarlo e con cui condividere le tappe della sua strada, ma soprattutto quello di coinvolgere, stimolare**; attraverso la sua vita, vuole arricchire un po’ anche la nostra.

More books from Political

Cover of the book The Republic of Biafra: Once Upon a Time in Nigeria by Younes Ouertani
Cover of the book A Comparative Analysis of Lithuania and Czech Republic with regards to their transition to the Liberal Democracy by Younes Ouertani
Cover of the book Politics of Divination by Younes Ouertani
Cover of the book All in the Family by Younes Ouertani
Cover of the book Global Historical Sociology by Younes Ouertani
Cover of the book La démocratie aux États-Unis et en Europe (1918 à 1989) by Younes Ouertani
Cover of the book Celebrity in Chief by Younes Ouertani
Cover of the book Oh, Oh Canada! Who Stands on Guard? by Younes Ouertani
Cover of the book Deepening EU-Georgian Relations by Younes Ouertani
Cover of the book Bir Yazarın Notları 3 by Younes Ouertani
Cover of the book Le Sentier lumineux du Pérou by Younes Ouertani
Cover of the book The Politics of Crisis Management by Younes Ouertani
Cover of the book Small-Town Russia by Younes Ouertani
Cover of the book Bastardi senza storia by Younes Ouertani
Cover of the book Gesammelte politische Werke: Parlamentarischer Kretenismus + Die Anarchisten + Tagebuch aus dem Gefängnis + Appell an den Geist + Anarchie + Kulturfaschismus und mehr by Younes Ouertani
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy