Nuovo Medioevo

Nonfiction, History, Asian, Russia, Social & Cultural Studies, Social Science
Cover of the book Nuovo Medioevo by Nikolaj Berdjaev, Fazi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Nikolaj Berdjaev ISBN: 9788876252020
Publisher: Fazi Editore Publication: May 7, 2013
Imprint: Fazi Editore Language: Italian
Author: Nikolaj Berdjaev
ISBN: 9788876252020
Publisher: Fazi Editore
Publication: May 7, 2013
Imprint: Fazi Editore
Language: Italian

«La rivoluzione in Russia c’è stata. Questo è un fatto, e non resta che prenderne atto. Constatare un fatto non vuol dire apprezzarlo. La rivoluzione è un fenomeno naturale, come il terremoto in Giappone, e non ha senso discutere se riconoscerla oppure no. La Rivoluzione russa è una grande disgrazia. Non vi è mai stata una rivoluzione felice. Ma le rivoluzioni sono opera della saggezza divina, e per questo i popoli hanno molto da impararne». Pubblicato a Berlino nel 1923, grazie alla sua prosa incalzante e visionaria e alle sue intuizioni sorprendenti, Nuovo Medioevo è il libro che ha dato a Berdjaev celebrità internazionale. Il filosofo russo articola la sua concezione della storia a partire dal Rinascimento, quel momento in cui in Italia, e in Europa, si raggiunsero le vette più alte del pensiero e della produzione artistica: da Giotto a Michelangelo, da Dante a Piero della Francesca. La vera forza propulsiva del Rinascimento, però, va scovata nella convivenza tra la spiritualità cristiana medievale e una nuova visione del mondo, l’umanesimo. Se la modernità non è altro che la storia del progressivo smarrimento dei valori cristiani in favore della completa egemonia dell’umanesimo, la Rivoluzione russa rappresenta la loro completa dissoluzione e il fallimento dell’umanesimo stesso. Questo deserto spirituale, però, non è un esito, ma solo un’ulteriore tappa della storia: a riscattarci da questa condizione sarà il Nuovo Medioevo. Non un’epoca buia, ma un periodo di rifioritura spirituale e culturale. «Le riflessioni di Berdjaev sembrano scritte ieri, dense come sono di quell’impasto di rifulgente ossessione per la modernità e senso della fine che fanno il nostro pane quotidiano. Impressionante, in specie, l’analisi del ritorno al divino». Mario Fortunato, «La Stampa»

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«La rivoluzione in Russia c’è stata. Questo è un fatto, e non resta che prenderne atto. Constatare un fatto non vuol dire apprezzarlo. La rivoluzione è un fenomeno naturale, come il terremoto in Giappone, e non ha senso discutere se riconoscerla oppure no. La Rivoluzione russa è una grande disgrazia. Non vi è mai stata una rivoluzione felice. Ma le rivoluzioni sono opera della saggezza divina, e per questo i popoli hanno molto da impararne». Pubblicato a Berlino nel 1923, grazie alla sua prosa incalzante e visionaria e alle sue intuizioni sorprendenti, Nuovo Medioevo è il libro che ha dato a Berdjaev celebrità internazionale. Il filosofo russo articola la sua concezione della storia a partire dal Rinascimento, quel momento in cui in Italia, e in Europa, si raggiunsero le vette più alte del pensiero e della produzione artistica: da Giotto a Michelangelo, da Dante a Piero della Francesca. La vera forza propulsiva del Rinascimento, però, va scovata nella convivenza tra la spiritualità cristiana medievale e una nuova visione del mondo, l’umanesimo. Se la modernità non è altro che la storia del progressivo smarrimento dei valori cristiani in favore della completa egemonia dell’umanesimo, la Rivoluzione russa rappresenta la loro completa dissoluzione e il fallimento dell’umanesimo stesso. Questo deserto spirituale, però, non è un esito, ma solo un’ulteriore tappa della storia: a riscattarci da questa condizione sarà il Nuovo Medioevo. Non un’epoca buia, ma un periodo di rifioritura spirituale e culturale. «Le riflessioni di Berdjaev sembrano scritte ieri, dense come sono di quell’impasto di rifulgente ossessione per la modernità e senso della fine che fanno il nostro pane quotidiano. Impressionante, in specie, l’analisi del ritorno al divino». Mario Fortunato, «La Stampa»

More books from Fazi Editore

Cover of the book Senza nome. Libro quarto by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Mapp e Lucia by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Ripley Bogle by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Il sogno di Jessica by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Il nido by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Ladro di macchine by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Giuliano by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Sogno europeo o incubo? by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Ricette umorali. Il bis by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book La notte... l'attesa by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book My family goes to Auckland by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book La guerra fredda culturale by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Un quieto, impercettibile omicidio by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Al caffè degli esistenzialisti by Nikolaj Berdjaev
Cover of the book Foglie cadute. Libro secondo by Nikolaj Berdjaev
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy