Author: | Fabio milioni | ISBN: | 9788892625952 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | August 31, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Fabio milioni |
ISBN: | 9788892625952 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | August 31, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il principio ispiratore del presente lavoro, scaturito nell'ambito del percorso personale, è costituito dalla ricerca e verifica sperimentale di un'ipotesi: non esistono "gli yoga", esiste "Lo Yoga". Senza volerne dare definizioni, ognuna delle quali sarebbe comunque riduttiva, sperimentare il ritorno ai Testi originari, cercando di penetrare, vivendoli, i Significati di tale insegnamento. Utilizzando il metodo della discriminazione, seguendo due principi cardine della Tradizione: Separare lo spesso dal sottile Riunire ciò che è sparso.
L'utilizzo del termine "punto di vista" come traduzione di "Darśana" è conseguenza di una scelta precisa, di restare quanto più possibile aderente Yoga al Significato originale. Gli Yogasūtra di Patañjali costituiscono infatti il riferimento primario della Darśana Yoga.
La formulazione degli Yogasūtra è strutturata in otto livelli (ańga), compenetrati tra loro. Ne consegue equivalenza di yogasūtra e aṣṭāṅgayoga: due modi per identificare lo stesso corpus dottrinale. Lo ribadiamo: dottrina Tradizionale, destinata ad iniziati, intrinsecamente non decifrabile da chi non l'abbia sperimentata e vissuta direttamente con successo.
I primi due livelli (aṅga), concernenti le astensioni (Yama) e le osservanze (Niyama) rappresentano, per la maggior parte delle persone, le colonne a fondamento dell'intero sistema. Il presente lavoro costituisce un preliminare tentativo di retta conoscenza, comprensione e realizzazione di essi.
Trasferire il "Significato" espresso in un ambito storico-culturale ed esistenziale per molti aspetti distante da quello "occidentale" è impresa spesso affidata ad esperti di filosofia e/o filologia, non necessariamente coincidenti con persone che hanno intrapreso la Via Iniziatica.
La scelta di riportare in modo sistematico citazioni dirette dalle fonti, piuttosto che riassumere le stesse, risulta obbligata volendo evitare il rischio di "interpretare l'interpretazione".
Il curatore del presente lavoro ritiene che la conoscenza della sua identità sia estranea ai principi della Tradizione della quale si sente partecipe quale semplice Viandante ed aspirante Giardiniere. Lo pseudonimo utilizzato sintetizza l'essenza del percorso che sta affrontando.
Il principio ispiratore del presente lavoro, scaturito nell'ambito del percorso personale, è costituito dalla ricerca e verifica sperimentale di un'ipotesi: non esistono "gli yoga", esiste "Lo Yoga". Senza volerne dare definizioni, ognuna delle quali sarebbe comunque riduttiva, sperimentare il ritorno ai Testi originari, cercando di penetrare, vivendoli, i Significati di tale insegnamento. Utilizzando il metodo della discriminazione, seguendo due principi cardine della Tradizione: Separare lo spesso dal sottile Riunire ciò che è sparso.
L'utilizzo del termine "punto di vista" come traduzione di "Darśana" è conseguenza di una scelta precisa, di restare quanto più possibile aderente Yoga al Significato originale. Gli Yogasūtra di Patañjali costituiscono infatti il riferimento primario della Darśana Yoga.
La formulazione degli Yogasūtra è strutturata in otto livelli (ańga), compenetrati tra loro. Ne consegue equivalenza di yogasūtra e aṣṭāṅgayoga: due modi per identificare lo stesso corpus dottrinale. Lo ribadiamo: dottrina Tradizionale, destinata ad iniziati, intrinsecamente non decifrabile da chi non l'abbia sperimentata e vissuta direttamente con successo.
I primi due livelli (aṅga), concernenti le astensioni (Yama) e le osservanze (Niyama) rappresentano, per la maggior parte delle persone, le colonne a fondamento dell'intero sistema. Il presente lavoro costituisce un preliminare tentativo di retta conoscenza, comprensione e realizzazione di essi.
Trasferire il "Significato" espresso in un ambito storico-culturale ed esistenziale per molti aspetti distante da quello "occidentale" è impresa spesso affidata ad esperti di filosofia e/o filologia, non necessariamente coincidenti con persone che hanno intrapreso la Via Iniziatica.
La scelta di riportare in modo sistematico citazioni dirette dalle fonti, piuttosto che riassumere le stesse, risulta obbligata volendo evitare il rischio di "interpretare l'interpretazione".
Il curatore del presente lavoro ritiene che la conoscenza della sua identità sia estranea ai principi della Tradizione della quale si sente partecipe quale semplice Viandante ed aspirante Giardiniere. Lo pseudonimo utilizzato sintetizza l'essenza del percorso che sta affrontando.