Non sempre parlar bene è sintomo di viver bene. È questa la tesi fondamentale di Pene d’amor perdute, che rappresenta con grande acutezza il potere e l’ambiguità del linguaggio, strumento truffaldino quanto inconsapevole di inganno e autoinganno, la cui fascinazione retorica e persuasiva eccede, e talvolta stravolge, il primario scopo comunicativo. L’indagine, con somma maestria, è condotta per mezzo di quello stesso linguaggio messo sotto accusa: la più letteraria delle commedie di Shakespeare è anche, infatti, una briosa festa della parola, imperniata su un susseguirsi inesorabile di bisticci, doppi sensi e allusioni incrociate, che si risolvono nella celebrazione divertita dell’arte della conversazione arguta e galante.
Pene d'amor perdute fa parte della serie Tutto Shakespeare nei Grandi Libri Garzanti, diretta da Nemi D’Agostino e Sergio Perosa. La serie comprende i 38 lavori teatrali del grande drammaturgo oltre ai Sonetti e ai Poemetti. Tutte le opere sono corredate del testo originale inglese e sono curate dai maggiori studiosi italiani di Shakespeare.
La versione digitale dei 40 titoli della serie mantiene le stesse caratteristiche dell’edizione cartacea, ma con i vantaggi della consultazione interattiva: la possibilità di passare agevolmente atto per atto, scena per scena dal testo inglese originale alla traduzione italiana grazie ai link bilingue, di effettuare ricerche specifiche per parole chiave, di verificare occorrenze, di confrontare varianti, di approfondire lo studio della lingua e dello stile dell’autore.
Non sempre parlar bene è sintomo di viver bene. È questa la tesi fondamentale di Pene d’amor perdute, che rappresenta con grande acutezza il potere e l’ambiguità del linguaggio, strumento truffaldino quanto inconsapevole di inganno e autoinganno, la cui fascinazione retorica e persuasiva eccede, e talvolta stravolge, il primario scopo comunicativo. L’indagine, con somma maestria, è condotta per mezzo di quello stesso linguaggio messo sotto accusa: la più letteraria delle commedie di Shakespeare è anche, infatti, una briosa festa della parola, imperniata su un susseguirsi inesorabile di bisticci, doppi sensi e allusioni incrociate, che si risolvono nella celebrazione divertita dell’arte della conversazione arguta e galante.
Pene d'amor perdute fa parte della serie Tutto Shakespeare nei Grandi Libri Garzanti, diretta da Nemi D’Agostino e Sergio Perosa. La serie comprende i 38 lavori teatrali del grande drammaturgo oltre ai Sonetti e ai Poemetti. Tutte le opere sono corredate del testo originale inglese e sono curate dai maggiori studiosi italiani di Shakespeare.
La versione digitale dei 40 titoli della serie mantiene le stesse caratteristiche dell’edizione cartacea, ma con i vantaggi della consultazione interattiva: la possibilità di passare agevolmente atto per atto, scena per scena dal testo inglese originale alla traduzione italiana grazie ai link bilingue, di effettuare ricerche specifiche per parole chiave, di verificare occorrenze, di confrontare varianti, di approfondire lo studio della lingua e dello stile dell’autore.