Author: | Filippo Tommaso Marinetti, Fedele Azari | ISBN: | 9788888805191 |
Publisher: | Cartabianca Publishing | Publication: | March 28, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Filippo Tommaso Marinetti, Fedele Azari |
ISBN: | 9788888805191 |
Publisher: | Cartabianca Publishing |
Publication: | March 28, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Nel 1929 i futuristi Filippo Tommaso Marinetti e Fedele Azari crearono il “Primo dizionario aereo italiano”. L’anno della prima pubblicazione e la personalità degli autori non facciano però pensare a un testo datato e nostalgico. Tutt’altro: si tratta infatti di un’opera ricca di curiosità e interessante non solo per l’accuratezza e la varietà dei termini aeronautici riportati, ma anche da un punto di vista linguistico. Lo sforzo di “italianità” che si prefiggono gli autori è di grande attualità in un’epoca in cui pigramente si usano parole straniere al posto di altrettanti, correttissimi vocaboli italiani.
E così, tra termini quasi sconosciuti come ortottero o cicloplano e qualche vocabolo che non ha mai preso piede, come campana (invece di cloche), ci si diverte a scoprire che la quasi totalità delle parole puntigliosamente elencate in questo dizionario è tuttora in uso, a dimostrazione che la passione “aviatoria” di Marinetti e Azari era tutt’altro che velleitaria e che ha avuto un grande futuro.
La pubblicazione è una fedele trasposizione del testo originale: un dizionario di 592 termini aeronautici, arricchito da una dinamica presentazione degli autori, da una nota dell’editore originario e da una serie di rare foto delle attività aviatorie di Fedele Azari, appositamente restaurate per questa prima edizione digitale.
Nel 1929 i futuristi Filippo Tommaso Marinetti e Fedele Azari crearono il “Primo dizionario aereo italiano”. L’anno della prima pubblicazione e la personalità degli autori non facciano però pensare a un testo datato e nostalgico. Tutt’altro: si tratta infatti di un’opera ricca di curiosità e interessante non solo per l’accuratezza e la varietà dei termini aeronautici riportati, ma anche da un punto di vista linguistico. Lo sforzo di “italianità” che si prefiggono gli autori è di grande attualità in un’epoca in cui pigramente si usano parole straniere al posto di altrettanti, correttissimi vocaboli italiani.
E così, tra termini quasi sconosciuti come ortottero o cicloplano e qualche vocabolo che non ha mai preso piede, come campana (invece di cloche), ci si diverte a scoprire che la quasi totalità delle parole puntigliosamente elencate in questo dizionario è tuttora in uso, a dimostrazione che la passione “aviatoria” di Marinetti e Azari era tutt’altro che velleitaria e che ha avuto un grande futuro.
La pubblicazione è una fedele trasposizione del testo originale: un dizionario di 592 termini aeronautici, arricchito da una dinamica presentazione degli autori, da una nota dell’editore originario e da una serie di rare foto delle attività aviatorie di Fedele Azari, appositamente restaurate per questa prima edizione digitale.