Author: | T. Alippi, P. D'Este, A. Cerioli | ISBN: | 9788892663398 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | May 5, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | T. Alippi, P. D'Este, A. Cerioli |
ISBN: | 9788892663398 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | May 5, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
I fenomeni fisici della medianità sono tutti in contrasto con le più note leggi fisiche; cercare dunque di spiegarli al lume delle nostre conoscenze è impresa invero assai ardua e in vari casi proprio disperata. Tuttavia a me sembra che alcuni tra essi siano meno inconciliabili col moderno orientamento scientifico di quanto non fossero con la scienza del passato, tanto da poterli fino ad un certo punto inquadrare nella visione che oggi abbiamo dei fenomeni naturali e della struttura dell'Universo. Si è veramente operata una grande rivoluzione nella Fisica e nelle concezioni filosofiche che ad essa si collegano, in virtù delle meravigliose scoperte avvenute particolarmente nel campo della Fisica atomica e di due imponenti teorie che tutto hanno invaso e sconvolto: la teoria dei "quanta" d'energia di Plank (1900) e quella della Relatività di Einstein (1915-1923). Poiché di queste cose la generalità dei lettori non può essere molto informata, sia perché sono tutte di questi ultimi anni e ancora in via di svolgimento, sia per la difficoltà e astruseria di concetti di natura squisitamente matematica, sarò costretto ad una non breve digressione nel campo della Fisica moderna.
I fenomeni fisici della medianità sono tutti in contrasto con le più note leggi fisiche; cercare dunque di spiegarli al lume delle nostre conoscenze è impresa invero assai ardua e in vari casi proprio disperata. Tuttavia a me sembra che alcuni tra essi siano meno inconciliabili col moderno orientamento scientifico di quanto non fossero con la scienza del passato, tanto da poterli fino ad un certo punto inquadrare nella visione che oggi abbiamo dei fenomeni naturali e della struttura dell'Universo. Si è veramente operata una grande rivoluzione nella Fisica e nelle concezioni filosofiche che ad essa si collegano, in virtù delle meravigliose scoperte avvenute particolarmente nel campo della Fisica atomica e di due imponenti teorie che tutto hanno invaso e sconvolto: la teoria dei "quanta" d'energia di Plank (1900) e quella della Relatività di Einstein (1915-1923). Poiché di queste cose la generalità dei lettori non può essere molto informata, sia perché sono tutte di questi ultimi anni e ancora in via di svolgimento, sia per la difficoltà e astruseria di concetti di natura squisitamente matematica, sarò costretto ad una non breve digressione nel campo della Fisica moderna.