Author: | Viktor Erofeev, Eduard Limonov, Vladimir Sorokin | ISBN: | 9788867153787 |
Publisher: | Salani Editore | Publication: | February 28, 2013 |
Imprint: | Salani Editore | Language: | Italian |
Author: | Viktor Erofeev, Eduard Limonov, Vladimir Sorokin |
ISBN: | 9788867153787 |
Publisher: | Salani Editore |
Publication: | February 28, 2013 |
Imprint: | Salani Editore |
Language: | Italian |
Da molti anni in Russia si combatte una guerra segreta: è quella tra la cultura e il potere. Nel loro paese gli autori delle opere raccolte in questa antologia sono considerati ‘scomodi’: accusati spesso di pornografia, di estremismo, di tradimento dello spirito russo, hanno subito pressioni e censure, sono stati al centro di campagne diffamatorie e di condanne che riecheggiano tristemente il destino riservato ad altri scrittori d’eccezione come Solženicyn e Pasternak. Eppure Viktor Erofeev, Eduard Limonov e Vladimir Sorokin non sono ‘dissidenti politici’: la loro arte è piuttosto un attacco al potere, al sistema culturale, al rifiuto del cambiamento, al gusto narcotizzato di un’opinione pubblica che pare ancora intorpidita dopo lo shock dei rivolgimenti post sovietici. Il filo rosso che li unisce, al di là delle differenze, è lo scontro tra la libertà di espressione e il controllo sociale, tra l’arte e l’ideologia, ‘tra il poeta e lo zar’. Questa raccolta presenta tre grandi intellettuali e scrittori, che per l’originalità dello stile e la forza dei contenuti sono considerati fra i più grandi della letteratura russa contemporanea.
Da molti anni in Russia si combatte una guerra segreta: è quella tra la cultura e il potere. Nel loro paese gli autori delle opere raccolte in questa antologia sono considerati ‘scomodi’: accusati spesso di pornografia, di estremismo, di tradimento dello spirito russo, hanno subito pressioni e censure, sono stati al centro di campagne diffamatorie e di condanne che riecheggiano tristemente il destino riservato ad altri scrittori d’eccezione come Solženicyn e Pasternak. Eppure Viktor Erofeev, Eduard Limonov e Vladimir Sorokin non sono ‘dissidenti politici’: la loro arte è piuttosto un attacco al potere, al sistema culturale, al rifiuto del cambiamento, al gusto narcotizzato di un’opinione pubblica che pare ancora intorpidita dopo lo shock dei rivolgimenti post sovietici. Il filo rosso che li unisce, al di là delle differenze, è lo scontro tra la libertà di espressione e il controllo sociale, tra l’arte e l’ideologia, ‘tra il poeta e lo zar’. Questa raccolta presenta tre grandi intellettuali e scrittori, che per l’originalità dello stile e la forza dei contenuti sono considerati fra i più grandi della letteratura russa contemporanea.