Secondi di pesce - Cucinare il pesce alla Palermitana

Cucina ricette e consigli

Nonfiction, Food & Drink, Seafood, Baking & Desserts, Baking, Appliances
Cover of the book Secondi di pesce - Cucinare il pesce alla Palermitana by Marzio Vittorio Barcellona, .marzio Vittorio Barcellona
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Marzio Vittorio Barcellona ISBN: 9788822830883
Publisher: .marzio Vittorio Barcellona Publication: August 10, 2019
Imprint: Language: Italian
Author: Marzio Vittorio Barcellona
ISBN: 9788822830883
Publisher: .marzio Vittorio Barcellona
Publication: August 10, 2019
Imprint:
Language: Italian

Cucinare il pesce alla Palermitana
L'arte culinaria delle terre di Sicilia nasce dalle svariate influenze che nei secoli vennero man mano sovrapponendosi, modellando infine la ben nota gastronomia dell’Isola.
Greci, Romani, Arabi, Normanni, Angioini, Aragonesi, Spagnoli, Savoiardi; genti originarie di paesi lontani che recarono con loro, assieme alla brama di preda e di dominio, tratti della loro cucina e parte dei loro ingredienti, amalgamati e fusi dal tempo alla cucina tradizionale delle genti autoctone, già possessori di svariate metodiche del cucinare tipico mediterraneo, profondamente radicato nei cuori, come le piante d’ulivo saraceno nella terra, ricca di uve e di vendemmie, satura dei profumi della zagara d’arancio e dei dolci alle mandorle, colorata dal verde degli ortaggi e delle erbe aromatiche, mitigata dall’influsso benigno del suo mare, che ne lambisce le coste e le dona i suoi frutti.

L’alimento principale introdotto dagli Arabi, il cuscusù (couscous), palline di farina di semola di grano duro, impastate con sale ed acqua, smette in Sicilia, di essere accompagnato da verdure e carne di montone, come d’uso fra i Bedù nel deserto, e comincia ad essere irrorato da un intingolo a base di sugo di pesce, la ghiotta, salsa tipica della cucina costiera che da Mazara del vallo, passando per Marsala, conduce a Trapani;
Con i commensali Francesi a tavola invece, il pesce assume contorni speziati di pepe, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano e zafferano disciolto nel vino secco riscaldato; un esempio ne è l’anguilla in brodo (anguille en bouillon), tipica delle feste di Natale, anche se la più famosa ricetta rimane, almeno dalle mie parti, la preparazione della lampuga, (“capuni”, nel dialetto siciliano), che i Palermitani amano cuocere a trance, con un guazzetto di cipolla tritata, prezzemolo, olio extravergine d’oliva, ed ovviamente, l’immancabile zafferano disciolto nel vino secco riscaldato.
Si arriva così alla dominazione spagnola, l'epoca dei Viceré e di Ferdinando III di Borbone, che introduce ardite colture in nuovi orti botanici sperimentali, ancor oggi famosi.
Dalla Palazzina Cinese nella Real Tenuta della Favorita a Palermo, e dalla Reggia, con annesso orto botanico, di Ficuzza, il Re delle due Sicilie dirige ed incoraggia le prime coltivazioni di un immigrato d’eccellenza, da poco sbarcato dalle Americhe, il pomodoro, che, nutrito e coccolato dalle condizioni climatiche ideali delle terre dell’Isola, si diffonde nelle cucine, avvolgendo e stravolgendo con nuovi sapori ed odori il modo delle carni, delle verdure ed ovviamente del pesce.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Cucinare il pesce alla Palermitana
L'arte culinaria delle terre di Sicilia nasce dalle svariate influenze che nei secoli vennero man mano sovrapponendosi, modellando infine la ben nota gastronomia dell’Isola.
Greci, Romani, Arabi, Normanni, Angioini, Aragonesi, Spagnoli, Savoiardi; genti originarie di paesi lontani che recarono con loro, assieme alla brama di preda e di dominio, tratti della loro cucina e parte dei loro ingredienti, amalgamati e fusi dal tempo alla cucina tradizionale delle genti autoctone, già possessori di svariate metodiche del cucinare tipico mediterraneo, profondamente radicato nei cuori, come le piante d’ulivo saraceno nella terra, ricca di uve e di vendemmie, satura dei profumi della zagara d’arancio e dei dolci alle mandorle, colorata dal verde degli ortaggi e delle erbe aromatiche, mitigata dall’influsso benigno del suo mare, che ne lambisce le coste e le dona i suoi frutti.

L’alimento principale introdotto dagli Arabi, il cuscusù (couscous), palline di farina di semola di grano duro, impastate con sale ed acqua, smette in Sicilia, di essere accompagnato da verdure e carne di montone, come d’uso fra i Bedù nel deserto, e comincia ad essere irrorato da un intingolo a base di sugo di pesce, la ghiotta, salsa tipica della cucina costiera che da Mazara del vallo, passando per Marsala, conduce a Trapani;
Con i commensali Francesi a tavola invece, il pesce assume contorni speziati di pepe, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano e zafferano disciolto nel vino secco riscaldato; un esempio ne è l’anguilla in brodo (anguille en bouillon), tipica delle feste di Natale, anche se la più famosa ricetta rimane, almeno dalle mie parti, la preparazione della lampuga, (“capuni”, nel dialetto siciliano), che i Palermitani amano cuocere a trance, con un guazzetto di cipolla tritata, prezzemolo, olio extravergine d’oliva, ed ovviamente, l’immancabile zafferano disciolto nel vino secco riscaldato.
Si arriva così alla dominazione spagnola, l'epoca dei Viceré e di Ferdinando III di Borbone, che introduce ardite colture in nuovi orti botanici sperimentali, ancor oggi famosi.
Dalla Palazzina Cinese nella Real Tenuta della Favorita a Palermo, e dalla Reggia, con annesso orto botanico, di Ficuzza, il Re delle due Sicilie dirige ed incoraggia le prime coltivazioni di un immigrato d’eccellenza, da poco sbarcato dalle Americhe, il pomodoro, che, nutrito e coccolato dalle condizioni climatiche ideali delle terre dell’Isola, si diffonde nelle cucine, avvolgendo e stravolgendo con nuovi sapori ed odori il modo delle carni, delle verdure ed ovviamente del pesce.

More books from Appliances

Cover of the book How to Install a Range Hood by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Slow Cooking for Two: A Slow Cooker Cookbook with 101 Slow Cooker Recipes Designed for Two People by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Super Cool Indian Recipes Part 3 by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Adobe Audition CC Classroom in a Book by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Die perfekte Heimkino-Anlage für 25 qm (Band 3) by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book The Smoking Bacon & Hog Cookbook by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Eat Street by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Delish Family Slow Cooker by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Atkins Pressure Cooker: 35 Delicious Atkins-Approved and Easy-to-Cook Recipes Using Only Your Pressure Cooker by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book The Gluten-Free Instant Pot Cookbook Revised and Expanded Edition by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Pressure Cooker Magic by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Traditional Aga Christmas by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book The Staub Cookbook by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book The Gluten-Free Bread Machine Cookbook by Marzio Vittorio Barcellona
Cover of the book Slow Cooker Stew: Come Home to Delicious Aromas by Marzio Vittorio Barcellona
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy