Author: | Carlo Crescitelli | ISBN: | 9788826401423 |
Publisher: | Il Terebinto Edizioni | Publication: | September 12, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Carlo Crescitelli |
ISBN: | 9788826401423 |
Publisher: | Il Terebinto Edizioni |
Publication: | September 12, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
SETTANTA REVISITED è un diario semiserio dei magici anni Settanta, sviluppato fra la grande dimensione pubblica degli eventi che all’epoca rivoluzionavano il mondo, ed il piccolo privato del suo autore: al tempo bimbo prima, adolescente poi. Dall’autunno del 1968 – con i carri armati sovietici che fanno il loro triste ingresso a Praga, e l’autore il suo triste ingresso in primina – al dicembre del 1980, con il tragico assassinio di John Lennon a New York, consumatosi appena un paio di settimane dopo il terremoto in Irpinia: segnali entrambi della fine di un mondo e di un futuro ignoto e tutto da scrivere. Nel mezzo, le grandi e piccole gioie, e i grandi e piccoli casini di allora: la musica, lo sport, il cinema, gli ideali, le lotte, le rivolte, le tante illusioni e delusioni che la storia del costume italiano racconta. Riconsiderate oggi con il tono disincantato e a tratti beffardo dell’uomo maturo che guarda al passato ridimensionandolo, eppur rimpiangendolo.
Carlo Crescitelli vive ed opera ad Avellino, e la sua attività autoriale spazia dall’ambito letterario a quello saggistico e artistico. Sue le fortunate cronache di viaggio pubblicate sotto le spoglie de “L’antiviaggiatore”.
SETTANTA REVISITED è un diario semiserio dei magici anni Settanta, sviluppato fra la grande dimensione pubblica degli eventi che all’epoca rivoluzionavano il mondo, ed il piccolo privato del suo autore: al tempo bimbo prima, adolescente poi. Dall’autunno del 1968 – con i carri armati sovietici che fanno il loro triste ingresso a Praga, e l’autore il suo triste ingresso in primina – al dicembre del 1980, con il tragico assassinio di John Lennon a New York, consumatosi appena un paio di settimane dopo il terremoto in Irpinia: segnali entrambi della fine di un mondo e di un futuro ignoto e tutto da scrivere. Nel mezzo, le grandi e piccole gioie, e i grandi e piccoli casini di allora: la musica, lo sport, il cinema, gli ideali, le lotte, le rivolte, le tante illusioni e delusioni che la storia del costume italiano racconta. Riconsiderate oggi con il tono disincantato e a tratti beffardo dell’uomo maturo che guarda al passato ridimensionandolo, eppur rimpiangendolo.
Carlo Crescitelli vive ed opera ad Avellino, e la sua attività autoriale spazia dall’ambito letterario a quello saggistico e artistico. Sue le fortunate cronache di viaggio pubblicate sotto le spoglie de “L’antiviaggiatore”.