Author: | Iain Levison | ISBN: | 9788866328971 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | July 6, 2017 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Iain Levison |
ISBN: | 9788866328971 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | July 6, 2017 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
Jeffrey Sutton è un tassista di mezz’età, single, che coltiva progetti e spera di costruirsi un futuro migliore. In un tranquillo giorno di riposo, senza alcun preavviso, viene arrestato a casa sua e accusato di aver rapito (e probabilmente ucciso) una ragazzina di dodici anni. Le prove contro di lui sono poche e deboli, eppure questo non ferma la polizia, decisa a trovare un colpevole e pronta a ignorare altre piste. Rinchiuso in una cella del braccio della morte, attende il giorno del processo con la sola compagnia di un altro detenuto, un serial killer cinico e dall’umorismo tagliente. Assistito da un avvocato incompetente, il suo destino sembra ormai segnato. Con sguardo distaccato e insieme ironico, Jeffrey descrive le assurdità della situazione in cui si trova mentre assiste impotente alla distruzione della sua immagine pubblica e della sua vita, un pezzo alla volta. Ossessionato dalla scoperta che la realtà non è affatto come i polizieschi che ha visto in tv, finisce nel tritacarne kafkiano degli abusi di potere, di un sistema giudiziario fallace e dell’accanimento dei media. «Con la sua solita efficacia, il suo stile all’ennesima potenza, il suo umorismo aspro, Iain Levison riesce a trasformare questa spietata denuncia in un romanzo che ci rianima con la sua forza vitale e la sua capacità d’indignarsi». Télérama
Jeffrey Sutton è un tassista di mezz’età, single, che coltiva progetti e spera di costruirsi un futuro migliore. In un tranquillo giorno di riposo, senza alcun preavviso, viene arrestato a casa sua e accusato di aver rapito (e probabilmente ucciso) una ragazzina di dodici anni. Le prove contro di lui sono poche e deboli, eppure questo non ferma la polizia, decisa a trovare un colpevole e pronta a ignorare altre piste. Rinchiuso in una cella del braccio della morte, attende il giorno del processo con la sola compagnia di un altro detenuto, un serial killer cinico e dall’umorismo tagliente. Assistito da un avvocato incompetente, il suo destino sembra ormai segnato. Con sguardo distaccato e insieme ironico, Jeffrey descrive le assurdità della situazione in cui si trova mentre assiste impotente alla distruzione della sua immagine pubblica e della sua vita, un pezzo alla volta. Ossessionato dalla scoperta che la realtà non è affatto come i polizieschi che ha visto in tv, finisce nel tritacarne kafkiano degli abusi di potere, di un sistema giudiziario fallace e dell’accanimento dei media. «Con la sua solita efficacia, il suo stile all’ennesima potenza, il suo umorismo aspro, Iain Levison riesce a trasformare questa spietata denuncia in un romanzo che ci rianima con la sua forza vitale e la sua capacità d’indignarsi». Télérama