Author: | Collectif | ISBN: | 9788889908976 |
Publisher: | Edizioni Kaplan | Publication: | November 10, 2015 |
Imprint: | Edizioni Kaplan | Language: | Italian |
Author: | Collectif |
ISBN: | 9788889908976 |
Publisher: | Edizioni Kaplan |
Publication: | November 10, 2015 |
Imprint: | Edizioni Kaplan |
Language: | Italian |
La trilogia del Signore degli Anelli è una delle più grandi imprese cinematografiche mai realizzate. Per studiarne l’impatto sull’audience, è stato intrapreso un vasto e importante progetto di ricerca internazionale, coordinato dal prof. Martin Barker dell’Università di Aberystwyth (UK). Il volume presenta i lavori di ricerca dell’unità italiana del progetto, condotti da un gruppo di sociologi delle università di Palermo, Messina e del Salento. Tali risultati sono inquadrati in una più ampia riflessione sul rapporto fra cinema, società e genere fantastico; una riflessione che considera la ricezione del film in una dimensione allargata, di carattere intertestuale e intermediale (stampa, televisione, Internet, giochi di ruolo ecc.), cercando di mettere in luce anche l’ambiguo ruolo dell’industria culturale. Il libro è rivolto a studiosi di sociologia che intendano approfondire il rapporto tra cinema e società, non rinunciando a impegnarsi in un percorso metodologico eclettico, ma assolutamente rigoroso. Esso può risultare anche utile agli studiosi di cinema, che vogliano conoscere gli strumenti e le potenzialità della ricerca sociale in questo settore.
La trilogia del Signore degli Anelli è una delle più grandi imprese cinematografiche mai realizzate. Per studiarne l’impatto sull’audience, è stato intrapreso un vasto e importante progetto di ricerca internazionale, coordinato dal prof. Martin Barker dell’Università di Aberystwyth (UK). Il volume presenta i lavori di ricerca dell’unità italiana del progetto, condotti da un gruppo di sociologi delle università di Palermo, Messina e del Salento. Tali risultati sono inquadrati in una più ampia riflessione sul rapporto fra cinema, società e genere fantastico; una riflessione che considera la ricezione del film in una dimensione allargata, di carattere intertestuale e intermediale (stampa, televisione, Internet, giochi di ruolo ecc.), cercando di mettere in luce anche l’ambiguo ruolo dell’industria culturale. Il libro è rivolto a studiosi di sociologia che intendano approfondire il rapporto tra cinema e società, non rinunciando a impegnarsi in un percorso metodologico eclettico, ma assolutamente rigoroso. Esso può risultare anche utile agli studiosi di cinema, che vogliano conoscere gli strumenti e le potenzialità della ricerca sociale in questo settore.