Author: | Padre Egidio | ISBN: | 9786050385472 |
Publisher: | Anna Ruggieri | Publication: | June 4, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Padre Egidio |
ISBN: | 9786050385472 |
Publisher: | Anna Ruggieri |
Publication: | June 4, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
In bella veste tipografica, dai nitidi caratteri e con fraseologia elegante e dilettevole, si fanno passare per le mani di tutti, libri ed opuscoli nei quali si cerca di dimostrare che “i fenomeni medianici sono fenomeni naturali”.
Detti libri, tra le altre risorse, hanno anche quella del suffragio dei loro ammiratori i quali, a titolo di réclame, con non meno eleganti e laudatorie recensioni, sogliono cosi bene presentarli al pubblico da assicurarne la più rapida e copiosa diffusione.
Non digiuno in materia di Spiritismo, ho voluto leggere alcuni di codesti libri, ma devo confessare candidamente di avere avuta la sensazione che non sempre tutto ciò che è scritto bene è... la verità.
Questa sensazione, in modo speciale, mi si è poi confermata dopo la lettura del libro del Prof. Giuseppe Bennini dal titolo “I fenomeni medianici”.
Siccome in un punto di detto libro si legge: “Agli eventuali oppositori faccio notare anzi tutto che spetta a loro dimostrare coi fatti non con delle supposizioni che le cose procedono diversamente”, ebbene, io accetto l’invito e tanto più volentieri in quanto che, sin d' ora, senza pretesa di dogmatizzare e molto meno di atteggiarmi a maestro, ma per puro sentimento d' intima convinzione, mi sembra di poter affermare che, oggettivamente parlando, logica, filosofia e lo stesso buon senso, persuadono che “i fenomeni medianici sono fenomeni preternaturali”
Ma dove e quali sono le prove?
Il cortese lettore in questo libro non troverà un trattato scientifico di psicologia naturale prospettante, sotto ogni aspetto, l’ardua questione dei fenomeni spiritici.
Ben più modesto e ristretto è stato il compito che mi sono assunto.
Visti nelle loro linee generali l'origine e lo sviluppo dello Spiritismo, in succinto ho passato in rivista alcuni casi descritti nel libro “I fenomeni medianici”.
Dico in succinto, perché non mi sono proposto di fare un esame analitico di detto libro, ma solo sintetico, avendone preso in considerazione, come ho detto, soltanto alcuni fatti e deduzioni per rilevare che sono tute altro che dimostrativi della tesi sostenuta.
Il resto viene da sé, cioè che i fenomeni medianici sono fenomeni “preternaturali”.
Ecco lo scopo della prima parte.
E perché la Stregoneria, di cui non poco s'interessa il pubblico, si riallaccia al tenebroso labirinto dello Spiritismo dal quale ripete tutta la ragione delle sue malefiche ed esterne manifestazioni, il lettore, nella seconda parte di questo libro, troverà esposta, nella sua funesta realtà, questo prodotto dei bassi fondi del labirinto spiritico, e, per ciò stesso, tutta la falsità dell'affermazione che “le cosiddette streghe o maliarde, non sono altro che isteriche le quali vanno soggette ad attacchi di vigilambulismo”.
Castel Bolognese, Maggio 1930.
P. EGIDIO da CESENA
DEI MINORI CAPPUCCINI
In bella veste tipografica, dai nitidi caratteri e con fraseologia elegante e dilettevole, si fanno passare per le mani di tutti, libri ed opuscoli nei quali si cerca di dimostrare che “i fenomeni medianici sono fenomeni naturali”.
Detti libri, tra le altre risorse, hanno anche quella del suffragio dei loro ammiratori i quali, a titolo di réclame, con non meno eleganti e laudatorie recensioni, sogliono cosi bene presentarli al pubblico da assicurarne la più rapida e copiosa diffusione.
Non digiuno in materia di Spiritismo, ho voluto leggere alcuni di codesti libri, ma devo confessare candidamente di avere avuta la sensazione che non sempre tutto ciò che è scritto bene è... la verità.
Questa sensazione, in modo speciale, mi si è poi confermata dopo la lettura del libro del Prof. Giuseppe Bennini dal titolo “I fenomeni medianici”.
Siccome in un punto di detto libro si legge: “Agli eventuali oppositori faccio notare anzi tutto che spetta a loro dimostrare coi fatti non con delle supposizioni che le cose procedono diversamente”, ebbene, io accetto l’invito e tanto più volentieri in quanto che, sin d' ora, senza pretesa di dogmatizzare e molto meno di atteggiarmi a maestro, ma per puro sentimento d' intima convinzione, mi sembra di poter affermare che, oggettivamente parlando, logica, filosofia e lo stesso buon senso, persuadono che “i fenomeni medianici sono fenomeni preternaturali”
Ma dove e quali sono le prove?
Il cortese lettore in questo libro non troverà un trattato scientifico di psicologia naturale prospettante, sotto ogni aspetto, l’ardua questione dei fenomeni spiritici.
Ben più modesto e ristretto è stato il compito che mi sono assunto.
Visti nelle loro linee generali l'origine e lo sviluppo dello Spiritismo, in succinto ho passato in rivista alcuni casi descritti nel libro “I fenomeni medianici”.
Dico in succinto, perché non mi sono proposto di fare un esame analitico di detto libro, ma solo sintetico, avendone preso in considerazione, come ho detto, soltanto alcuni fatti e deduzioni per rilevare che sono tute altro che dimostrativi della tesi sostenuta.
Il resto viene da sé, cioè che i fenomeni medianici sono fenomeni “preternaturali”.
Ecco lo scopo della prima parte.
E perché la Stregoneria, di cui non poco s'interessa il pubblico, si riallaccia al tenebroso labirinto dello Spiritismo dal quale ripete tutta la ragione delle sue malefiche ed esterne manifestazioni, il lettore, nella seconda parte di questo libro, troverà esposta, nella sua funesta realtà, questo prodotto dei bassi fondi del labirinto spiritico, e, per ciò stesso, tutta la falsità dell'affermazione che “le cosiddette streghe o maliarde, non sono altro che isteriche le quali vanno soggette ad attacchi di vigilambulismo”.
Castel Bolognese, Maggio 1930.
P. EGIDIO da CESENA
DEI MINORI CAPPUCCINI