Author: | Albertazzi Adolfo | ISBN: | 9781486419982 |
Publisher: | Emereo Publishing | Publication: | October 24, 2012 |
Imprint: | Emereo Publishing | Language: | English |
Author: | Albertazzi Adolfo |
ISBN: | 9781486419982 |
Publisher: | Emereo Publishing |
Publication: | October 24, 2012 |
Imprint: | Emereo Publishing |
Language: | English |
This is a new and freshly published edition of this culturally important work by Adolfo Albertazzi, which is now, at last, again available to you.
Enjoy this classic work today. These selected paragraphs distill the contents and give you a quick look inside Top:
Prospero rispose: - Dirà quel che dico io: che io sono un uomo allantica e le tue donne vanno alla moderna; che, secondo me, voi spendete troppo in proporzione al tuo stipendio e alle entrate, e io voglio assicurarmi della mia parte per quando sarò vecchio e per lasciarla, quando morirò, a mia nipote se non si mariterà, o se sposerà uno della sua condizione.
...Tale lezione, infatti, tale innamorato che appena fu fuori Diego Tarelli temè il crollo della sua felicità in causa di quel matto zio e di quel benedetto e maledetto cane; e corse alla Congregazione dal signor Adelmo Marzioli a chiedergli la mano della figlia.
...Questa: mancato il sussidio del collare, giudicando troppo rischioso il gettito dei biglietti e delle letterine dal muro del cortile, oh che restava allElena se non suggerire a Diego il mezzo suggerito dallo zio a lei: il buco della serratura?
...Nel dissidio che era in lui fra lenergia della razza e laffievolimento dellamore - lamore per tanti anni respinto - lamore troppo tardi conosciuto - ora si meraviglierà di aver potuto incrudelir con le creature innocenti e liete eppur godere, nel tempo stesso, della comunione di sè con la vita naturale; ed ora si rammaricava desser così mutato, desser così fiaccato nel suo soffrire.
...E mentre le lagrime gli colavano per le guance e volgeva lo sguardo, a scorgersi, a sentirsi solo in quella campagna deserta e squallida capì che di contro il dolore umano cè qualche cosa di peggio che lumana cattiveria, lirrisione, lo scherno: cè lindifferenza di tutta la vita estranea alla nostra vita, cè la separazione da noi delle infinite esistenze inconsapevoli di noi.
This is a new and freshly published edition of this culturally important work by Adolfo Albertazzi, which is now, at last, again available to you.
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Prospero rispose: - Dirà quel che dico io: che io sono un uomo allantica e le tue donne vanno alla moderna; che, secondo me, voi spendete troppo in proporzione al tuo stipendio e alle entrate, e io voglio assicurarmi della mia parte per quando sarò vecchio e per lasciarla, quando morirò, a mia nipote se non si mariterà, o se sposerà uno della sua condizione.
...Tale lezione, infatti, tale innamorato che appena fu fuori Diego Tarelli temè il crollo della sua felicità in causa di quel matto zio e di quel benedetto e maledetto cane; e corse alla Congregazione dal signor Adelmo Marzioli a chiedergli la mano della figlia.
...Questa: mancato il sussidio del collare, giudicando troppo rischioso il gettito dei biglietti e delle letterine dal muro del cortile, oh che restava allElena se non suggerire a Diego il mezzo suggerito dallo zio a lei: il buco della serratura?
...Nel dissidio che era in lui fra lenergia della razza e laffievolimento dellamore - lamore per tanti anni respinto - lamore troppo tardi conosciuto - ora si meraviglierà di aver potuto incrudelir con le creature innocenti e liete eppur godere, nel tempo stesso, della comunione di sè con la vita naturale; ed ora si rammaricava desser così mutato, desser così fiaccato nel suo soffrire.
...E mentre le lagrime gli colavano per le guance e volgeva lo sguardo, a scorgersi, a sentirsi solo in quella campagna deserta e squallida capì che di contro il dolore umano cè qualche cosa di peggio che lumana cattiveria, lirrisione, lo scherno: cè lindifferenza di tutta la vita estranea alla nostra vita, cè la separazione da noi delle infinite esistenze inconsapevoli di noi.