| Author: | Giovanni Gaspari | ISBN: | 9788860924193 |
| Publisher: | Edizioni Progetto Cultura 2003 | Publication: | May 4, 2012 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Giovanni Gaspari |
| ISBN: | 9788860924193 |
| Publisher: | Edizioni Progetto Cultura 2003 |
| Publication: | May 4, 2012 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
Un collage di frammenti di vita quotidiana nei quali vengono sottolineati i nostri vizi (molti) e le nostre virtù (poche); una rassegna dei luoghi comuni più diffusi (da quelli della Bibbia alle più moderne leggende metropolitane) che hanno condizionato l’umanità nel corso dei secoli.
Un testo che fa riflettere senza annoiare, proprio perché oscilla tra il serio e il faceto, tra lo scherzo e la triste realtà, dove “truffati e truffatori” possono ritrovare un po’ di sé e confermare o confutare le proprie convinzioni.
Giovanni Gaspari, nato a Pioraco (Macerata) nel 1939, ha conseguito il diploma di perito chimico della carta a Fabriano. Ha lavorato a Milano e, per più di trent’anni, nella “Cartiera di Subiaco” come impiegato. Ora è in pensione e vive a Subiaco in provincia di Roma. Non è mai andato all’estero, non ha la macchina né il telefonino e non porta l’orologio.
Un collage di frammenti di vita quotidiana nei quali vengono sottolineati i nostri vizi (molti) e le nostre virtù (poche); una rassegna dei luoghi comuni più diffusi (da quelli della Bibbia alle più moderne leggende metropolitane) che hanno condizionato l’umanità nel corso dei secoli.
Un testo che fa riflettere senza annoiare, proprio perché oscilla tra il serio e il faceto, tra lo scherzo e la triste realtà, dove “truffati e truffatori” possono ritrovare un po’ di sé e confermare o confutare le proprie convinzioni.
Giovanni Gaspari, nato a Pioraco (Macerata) nel 1939, ha conseguito il diploma di perito chimico della carta a Fabriano. Ha lavorato a Milano e, per più di trent’anni, nella “Cartiera di Subiaco” come impiegato. Ora è in pensione e vive a Subiaco in provincia di Roma. Non è mai andato all’estero, non ha la macchina né il telefonino e non porta l’orologio.
