Author: | Grace Paley | ISBN: | 9788869981593 |
Publisher: | SUR | Publication: | November 22, 2018 |
Imprint: | SUR | Language: | Italian |
Author: | Grace Paley |
ISBN: | 9788869981593 |
Publisher: | SUR |
Publication: | November 22, 2018 |
Imprint: | SUR |
Language: | Italian |
I quarantacinque racconti che compongono questa raccolta rappresentano l’intera opera narrativa di Grace Paley: un corpus a prima vista esiguo ma di enorme rilevanza, che la consegna alla storia della letteratura come una maestra della short story americana del Novecento, ammirata da intere generazioni di scrittori, da Philip Roth e Donald Barthelme a George Saunders e Ali Smith.Ciò che li rende inconfondibili è la loro voce, una voce vivacissima, ora colloquiale ora poetica, ora spiritosa ora malinconica, capace di illuminare e riscattare dalla banalità le storie quotidiane dei personaggi. È un mondo umile, poco comodo e poco ordinato quello in cui Grace Paley ha vissuto, e che racconta: una New York working class – dal Bronx al Lower East Side – fatta di famiglie chiassose, bisticci, pettegolezzi, storie di sesso e divorzi, un miscuglio di razze e culture che coesistono non sempre pacificamente, di generazioni che stentano a capirsi. Solo una grande scrittrice poteva riuscire a trasferirlo sulla pagina con una tale concisione, grazia e potenza: nelle frasi brevi e ricchissime, nelle immagini mai banali si legge l’amore radicale e rivoluzionario di un’artista per l’intero genere umano, in tutta la sua imperfetta molteplicità.
I quarantacinque racconti che compongono questa raccolta rappresentano l’intera opera narrativa di Grace Paley: un corpus a prima vista esiguo ma di enorme rilevanza, che la consegna alla storia della letteratura come una maestra della short story americana del Novecento, ammirata da intere generazioni di scrittori, da Philip Roth e Donald Barthelme a George Saunders e Ali Smith.Ciò che li rende inconfondibili è la loro voce, una voce vivacissima, ora colloquiale ora poetica, ora spiritosa ora malinconica, capace di illuminare e riscattare dalla banalità le storie quotidiane dei personaggi. È un mondo umile, poco comodo e poco ordinato quello in cui Grace Paley ha vissuto, e che racconta: una New York working class – dal Bronx al Lower East Side – fatta di famiglie chiassose, bisticci, pettegolezzi, storie di sesso e divorzi, un miscuglio di razze e culture che coesistono non sempre pacificamente, di generazioni che stentano a capirsi. Solo una grande scrittrice poteva riuscire a trasferirlo sulla pagina con una tale concisione, grazia e potenza: nelle frasi brevi e ricchissime, nelle immagini mai banali si legge l’amore radicale e rivoluzionario di un’artista per l’intero genere umano, in tutta la sua imperfetta molteplicità.