Umberto Galimberti L'impostore glorioso

Nonfiction, Religion & Spirituality, Philosophy, Good & Evil, Ethics & Moral Philosophy
Cover of the book Umberto Galimberti L'impostore glorioso by Vincenzo Altieri, Vincenzo Altieri
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Vincenzo Altieri ISBN: 9788822856272
Publisher: Vincenzo Altieri Publication: October 15, 2016
Imprint: Language: Italian
Author: Vincenzo Altieri
ISBN: 9788822856272
Publisher: Vincenzo Altieri
Publication: October 15, 2016
Imprint:
Language: Italian

Le cose dell’amore è una colossale frode, che ancora si smercia.
Ora, sebbene una vasta documentazione attesti che Galimberti è un frodatore, tuttavia i “parenti” de L’impostore glorioso Umberto Galimberti ancora propinano agli ignari la favola che l’avido ladrone sarebbe un “pensatore di razza”, “filosofo umile e onesto”, “filosofo grandissimo”, e via gabellando, inducendo così la gente a credere Galimberti un illustre intellettuale, creatore di quei “valori della cultura che fanno di noi una superpotenza mondiale”, mentre i fatti certificano piuttosto che è un lestofante e inveterato predone.
E la censura, nonché l’omertà e la codardia di tanta intellighenzia italica, che sa delle malefatte di Galimberti, ma tace, turandosi il naso, permette all’impostore di seguitare ad andare in scena col suo teatrino ciarlosofico.
Ad esempio, sulla scena di Laser, Radio televisione svizzera, sede di Milano, e ora in rete, il filosofo impostore è presentato come “Filosofo tra i più interessanti e inquieti nel panorama culturale italiano ed europeo”, e alla curiosità di Antonio Ria, e degli ascoltatori, di “conoscere i suoi maestri”, il “filosofo inquieto” evocò allora: “Severino, Jaspers e Borgna”. E a fronte di tali nomi, Ria osservò: “Quindi grandi maestri, e impegnativo anche essere discepolo di tanti maestri.”
Perciò va precisato: Borgna è stato plagiato dal “discepolo”, Jaspers non è mai stato maestro di Galimberti, mentre “Severino” gli avrebbe “insegnato come si fa a pensare”, e così, divenuto “pensatore di razza”, per ringraziarlo, il discepolo non si fece scrupolo alcuno d’ingannare maestro Severino, persuadendolo a presentare la frode Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente, 1975, libro assemblato con materiali copiati a Marcuse, Cacciari, Vattimo, Fink et al.
Nel cartellone del festivaLOVE 2016, “oltre all’arte, ci sarà tanto spazio per la cultura”, e tra i chiamati a dar voce alla “cultura” c’era pure “maestro” Galimberti, che fu presentato come “uno dei più noti filosofi italiani di oggi”, nonché “nuovo ospite di lusso di festivaLove2016”, e trattandosi di Love, il “filosofo di lusso” predicò alla moltitudine Le cose dell’amore, invitando all’acquisto dell’omonimo libro, e quindi spacciando agli ignari ancora per “cultura” quella che è piuttosto una spregevole frode, come comprova la lettura de L’impostore glorioso.
Quindi, il Belpaese premia gli impostori e invita i giovani talenti a emigrare?

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Le cose dell’amore è una colossale frode, che ancora si smercia.
Ora, sebbene una vasta documentazione attesti che Galimberti è un frodatore, tuttavia i “parenti” de L’impostore glorioso Umberto Galimberti ancora propinano agli ignari la favola che l’avido ladrone sarebbe un “pensatore di razza”, “filosofo umile e onesto”, “filosofo grandissimo”, e via gabellando, inducendo così la gente a credere Galimberti un illustre intellettuale, creatore di quei “valori della cultura che fanno di noi una superpotenza mondiale”, mentre i fatti certificano piuttosto che è un lestofante e inveterato predone.
E la censura, nonché l’omertà e la codardia di tanta intellighenzia italica, che sa delle malefatte di Galimberti, ma tace, turandosi il naso, permette all’impostore di seguitare ad andare in scena col suo teatrino ciarlosofico.
Ad esempio, sulla scena di Laser, Radio televisione svizzera, sede di Milano, e ora in rete, il filosofo impostore è presentato come “Filosofo tra i più interessanti e inquieti nel panorama culturale italiano ed europeo”, e alla curiosità di Antonio Ria, e degli ascoltatori, di “conoscere i suoi maestri”, il “filosofo inquieto” evocò allora: “Severino, Jaspers e Borgna”. E a fronte di tali nomi, Ria osservò: “Quindi grandi maestri, e impegnativo anche essere discepolo di tanti maestri.”
Perciò va precisato: Borgna è stato plagiato dal “discepolo”, Jaspers non è mai stato maestro di Galimberti, mentre “Severino” gli avrebbe “insegnato come si fa a pensare”, e così, divenuto “pensatore di razza”, per ringraziarlo, il discepolo non si fece scrupolo alcuno d’ingannare maestro Severino, persuadendolo a presentare la frode Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente, 1975, libro assemblato con materiali copiati a Marcuse, Cacciari, Vattimo, Fink et al.
Nel cartellone del festivaLOVE 2016, “oltre all’arte, ci sarà tanto spazio per la cultura”, e tra i chiamati a dar voce alla “cultura” c’era pure “maestro” Galimberti, che fu presentato come “uno dei più noti filosofi italiani di oggi”, nonché “nuovo ospite di lusso di festivaLove2016”, e trattandosi di Love, il “filosofo di lusso” predicò alla moltitudine Le cose dell’amore, invitando all’acquisto dell’omonimo libro, e quindi spacciando agli ignari ancora per “cultura” quella che è piuttosto una spregevole frode, come comprova la lettura de L’impostore glorioso.
Quindi, il Belpaese premia gli impostori e invita i giovani talenti a emigrare?

More books from Ethics & Moral Philosophy

Cover of the book Kant's Theory of Normativity by Vincenzo Altieri
Cover of the book Practice, Judgment, and the Challenge of Moral and Political Disagreement by Vincenzo Altieri
Cover of the book Midlife by Vincenzo Altieri
Cover of the book Wittgenstein and the Creativity of Language by Vincenzo Altieri
Cover of the book The Ethics of Nuclear Weapons Dissemination by Vincenzo Altieri
Cover of the book Problem Of Evil: Vol 1 by Vincenzo Altieri
Cover of the book Moral Responsibility and Ontology by Vincenzo Altieri
Cover of the book The Illusion of Trust by Vincenzo Altieri
Cover of the book Ethical and Political Approaches to Nonhuman Animal Issues by Vincenzo Altieri
Cover of the book Niklas Luhmann: 'es sei denn: man tötet ihn' - Eine überblicksartige Besprechung der systemtheoretischen Betrachtung von Ethik und den Konsequenzen moralischen Handelns by Vincenzo Altieri
Cover of the book God Of Abraham, Isaac And Jacob by Vincenzo Altieri
Cover of the book Quelques vérités économiques by Vincenzo Altieri
Cover of the book The Ethics of Research with Human Subjects by Vincenzo Altieri
Cover of the book Why Is Everyone Else Wrong? by Vincenzo Altieri
Cover of the book Cities of Words by Vincenzo Altieri
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy