Author: | Roberto Riccardi | ISBN: | 9788866324256 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | September 25, 2013 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Roberto Riccardi |
ISBN: | 9788866324256 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | September 25, 2013 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
A Rocco Liguori, tenente dei carabinieri impegnato a risolvere semplici casi nella sonnacchiosa Alba, nel cuore delle Langhe, arriva inatteso un ordine dal Comando Generale: dovrà recarsi a L’Aja e mettersi a disposizione del Tribunale internazionale per la ex-Jugoslavia. Non ci vorrà molto a scoprirne il perché: il colonnello Dragojevic, condannato per la strage di Srebrenica e altri delitti, è in coma per aver ingerito farmaci pericolosi. Il procuratore Silvia Loconte non crede all’ipotesi del tentato suicidio e ha chiamato a indagare proprio lui, Liguori, che sette anni prima in Bosnia aveva arrestato Dragojevic. Per il tenente è una valanga di ricordi: l’indagine costretta al segreto, il disinteresse della politica, il silenzio degli ufficiali, la bella Jacqueline, avvenente funzionaria della Croce Rossa. Ma non c’è tempo per i ricordi, il tempo stringe e i responsabili del delitto devono essere assicurati alla giustizia: mentre sullo sfondo la politica porta avanti il suo teatrino fra vecchi compromessi e nuove alleanze, Rocco Liguori rischia di nuovo la propria vita, ancora una volta in prima linea, ancora una volta da solo.
A Rocco Liguori, tenente dei carabinieri impegnato a risolvere semplici casi nella sonnacchiosa Alba, nel cuore delle Langhe, arriva inatteso un ordine dal Comando Generale: dovrà recarsi a L’Aja e mettersi a disposizione del Tribunale internazionale per la ex-Jugoslavia. Non ci vorrà molto a scoprirne il perché: il colonnello Dragojevic, condannato per la strage di Srebrenica e altri delitti, è in coma per aver ingerito farmaci pericolosi. Il procuratore Silvia Loconte non crede all’ipotesi del tentato suicidio e ha chiamato a indagare proprio lui, Liguori, che sette anni prima in Bosnia aveva arrestato Dragojevic. Per il tenente è una valanga di ricordi: l’indagine costretta al segreto, il disinteresse della politica, il silenzio degli ufficiali, la bella Jacqueline, avvenente funzionaria della Croce Rossa. Ma non c’è tempo per i ricordi, il tempo stringe e i responsabili del delitto devono essere assicurati alla giustizia: mentre sullo sfondo la politica porta avanti il suo teatrino fra vecchi compromessi e nuove alleanze, Rocco Liguori rischia di nuovo la propria vita, ancora una volta in prima linea, ancora una volta da solo.