“Vita secondo i consigli evangelici”, così è stata più volte chiamata quella forma di sequela cristiana che, secondo l’insegnamento di Tommaso d’Aquino, è stata definita anche “stato di perfezione”. Anzi proprio il Dottore Angelico identificò nella povertà, nella castità e nell’obbedienza i consigli evangelici che, fatti oggetto di voto, introdurrebbero nello stato di perfezione.Come interpretare questa storia e il vissuto dei cosiddetti “consigli evangelic” che tante sorelle e fratelli si impegnano in modo stabile a osservare nella loro vita?In questa collana, che viene pubblicata in occasione dell’anno della vita consacrata (2015), due volumi vengono dedicati al tema. In questo volume sono presi in esame una riflessione di base su ciò che si intende per consigli evangelici e sull’obbedienza, che costituisce l’avvio di ogni discepolato; nel secondo volume – di prossima pubblicazione – la povertà e l’elemento più specifico del celibato per il Regno.
“Vita secondo i consigli evangelici”, così è stata più volte chiamata quella forma di sequela cristiana che, secondo l’insegnamento di Tommaso d’Aquino, è stata definita anche “stato di perfezione”. Anzi proprio il Dottore Angelico identificò nella povertà, nella castità e nell’obbedienza i consigli evangelici che, fatti oggetto di voto, introdurrebbero nello stato di perfezione.Come interpretare questa storia e il vissuto dei cosiddetti “consigli evangelic” che tante sorelle e fratelli si impegnano in modo stabile a osservare nella loro vita?In questa collana, che viene pubblicata in occasione dell’anno della vita consacrata (2015), due volumi vengono dedicati al tema. In questo volume sono presi in esame una riflessione di base su ciò che si intende per consigli evangelici e sull’obbedienza, che costituisce l’avvio di ogni discepolato; nel secondo volume – di prossima pubblicazione – la povertà e l’elemento più specifico del celibato per il Regno.