Author: | Roland Bainton | ISBN: | 9788864114736 |
Publisher: | Fazi Editore | Publication: | April 30, 2012 |
Imprint: | Fazi Editore | Language: | Italian |
Author: | Roland Bainton |
ISBN: | 9788864114736 |
Publisher: | Fazi Editore |
Publication: | April 30, 2012 |
Imprint: | Fazi Editore |
Language: | Italian |
Autore votato allo studio degli “spiriti liberi”, Vita e morte di Michele Serveto è da molti considerato «la pietra di volta nell’arco dell’opera di Bainton». Il caso di Michele Serveto è emblematico: doppiamente perseguitato e due volte condannato al rogo. Per sfuggire all’Inquisizione cattolica, che in sua assenza ne bruciò le opere e l’effige, si rifugiò a Ginevra, dove trovò la morte sul rogo per mano, questa volta, dell’Inquisizione calvinista. Serveto assurse così a simbolo tragico della lotta per la libertà di pensiero. La figura del medico di origini spagnole – cresciuto nell’alveo della chiesa cattolica, affascinato da Erasmo, testimone delle persecuzioni contro ebrei e musulmani in Spagna – viene presentata, infatti, come una sintesi della tensione tra lo spirito della Riforma e quello del Rinascimento, tra il tentativo di restituire all’esistenza umana un senso pienamente religioso, da una parte, e l’antropocentrismo e l’affermazione della libertà, dall’altra. Il merito di Bainton è quello di presentare una biografia di Serveto che non si riduce al ritratto di un eretico, ma scava tra le ragioni (teologiche, biografiche, politiche, culturali) che motivano le sue posizioni e la sua azione riformatrice.
Autore votato allo studio degli “spiriti liberi”, Vita e morte di Michele Serveto è da molti considerato «la pietra di volta nell’arco dell’opera di Bainton». Il caso di Michele Serveto è emblematico: doppiamente perseguitato e due volte condannato al rogo. Per sfuggire all’Inquisizione cattolica, che in sua assenza ne bruciò le opere e l’effige, si rifugiò a Ginevra, dove trovò la morte sul rogo per mano, questa volta, dell’Inquisizione calvinista. Serveto assurse così a simbolo tragico della lotta per la libertà di pensiero. La figura del medico di origini spagnole – cresciuto nell’alveo della chiesa cattolica, affascinato da Erasmo, testimone delle persecuzioni contro ebrei e musulmani in Spagna – viene presentata, infatti, come una sintesi della tensione tra lo spirito della Riforma e quello del Rinascimento, tra il tentativo di restituire all’esistenza umana un senso pienamente religioso, da una parte, e l’antropocentrismo e l’affermazione della libertà, dall’altra. Il merito di Bainton è quello di presentare una biografia di Serveto che non si riduce al ritratto di un eretico, ma scava tra le ragioni (teologiche, biografiche, politiche, culturali) che motivano le sue posizioni e la sua azione riformatrice.