Author: | Vivienne Westwood, Ian Kelly | ISBN: | 9788862884549 |
Publisher: | ODOYA | Publication: | November 21, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Vivienne Westwood, Ian Kelly |
ISBN: | 9788862884549 |
Publisher: | ODOYA |
Publication: | November 21, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Vivienne Westwood è una delle icone della nostra era. Stilista di moda, attivista, co-creatrice del punk, brand globale. Mamma, più volte moglie e compagna, nonna. Una vera leggenda vivente. La sua carriera ha attraversato con successo cinque lunghi decenni, e il suo lavoro influenzato milioni di persone in tutto il mondo.
Per la prima e unica volta, Vivienne Westwood ha scritto un libro di memorie personali, collaborando con il pluripremiato biografo Ian Kelly per descrivere gli eventi, le persone e le idee che hanno dato forma e sostanza alla sua vita straordinaria. Raccontata in tutto il suo fascino glamour e con appassionata onestà, questa è la Sua Storia.
Dalla felice infanzia nel Derbyshire al trasferimento nella Londra degli anni Cinquanta. Dai primi originalissimi gioielli venduti sulle bancarelle di Portobello Road al vestito realizzato da sola per il primo matrimonio con Derek Westwood e la nascita del figlio Benjamin. Dalla separazione consensuale alla turbolenta relazione con Malcolm McLaren, futuro manager dei Sex Pistols, da cui nasce il secondo figlio Joseph Corré. Per arrivare all’apertura del primo negozio su King’s Road, “Let it Rock”, destinato a cambiare diversi nomi e stili fino all’attuale “Worlds End”. Dall’approdo al “made in Italy” grazie alla collaborazione con Carlo D’Amario alla relazione platonica e culturale con lo storico dell’arte Gary Ness. Fino al secondo matrimonio “clandestino” con Andreas Kronthaler, suo giovanissimo e geniale studente di moda austriaco, nel 1992.
Se negli anni Settanta la Westwood viene riconosciuta come l’ideatrice del look punk, con creazioni stravaganti e provocatorie, negli anni Ottanta i suoi modelli non traggono più ispirazione soltanto dalla moda di strada giovanile, ma da tradizione e tecnica. La sua ricerca prende coltissimi spunti dalla storia del costume ed esplora tutte le epoche. Nel nuovo millennio s’impone poi l’impegno sociale e politico come attivista per organizzazioni ambientaliste e per i diritti umani e civili e il personale contributo grazie alla campagna “Rivoluzione Climatica” e al manifesto Active Resistance to Propaganda.
Vivienne Westwood è una delle icone della nostra era. Stilista di moda, attivista, co-creatrice del punk, brand globale. Mamma, più volte moglie e compagna, nonna. Una vera leggenda vivente. La sua carriera ha attraversato con successo cinque lunghi decenni, e il suo lavoro influenzato milioni di persone in tutto il mondo.
Per la prima e unica volta, Vivienne Westwood ha scritto un libro di memorie personali, collaborando con il pluripremiato biografo Ian Kelly per descrivere gli eventi, le persone e le idee che hanno dato forma e sostanza alla sua vita straordinaria. Raccontata in tutto il suo fascino glamour e con appassionata onestà, questa è la Sua Storia.
Dalla felice infanzia nel Derbyshire al trasferimento nella Londra degli anni Cinquanta. Dai primi originalissimi gioielli venduti sulle bancarelle di Portobello Road al vestito realizzato da sola per il primo matrimonio con Derek Westwood e la nascita del figlio Benjamin. Dalla separazione consensuale alla turbolenta relazione con Malcolm McLaren, futuro manager dei Sex Pistols, da cui nasce il secondo figlio Joseph Corré. Per arrivare all’apertura del primo negozio su King’s Road, “Let it Rock”, destinato a cambiare diversi nomi e stili fino all’attuale “Worlds End”. Dall’approdo al “made in Italy” grazie alla collaborazione con Carlo D’Amario alla relazione platonica e culturale con lo storico dell’arte Gary Ness. Fino al secondo matrimonio “clandestino” con Andreas Kronthaler, suo giovanissimo e geniale studente di moda austriaco, nel 1992.
Se negli anni Settanta la Westwood viene riconosciuta come l’ideatrice del look punk, con creazioni stravaganti e provocatorie, negli anni Ottanta i suoi modelli non traggono più ispirazione soltanto dalla moda di strada giovanile, ma da tradizione e tecnica. La sua ricerca prende coltissimi spunti dalla storia del costume ed esplora tutte le epoche. Nel nuovo millennio s’impone poi l’impegno sociale e politico come attivista per organizzazioni ambientaliste e per i diritti umani e civili e il personale contributo grazie alla campagna “Rivoluzione Climatica” e al manifesto Active Resistance to Propaganda.