Author: | Massimiliano Paci | ISBN: | 9786050440102 |
Publisher: | Massimiliano Paci | Publication: | May 17, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Massimiliano Paci |
ISBN: | 9786050440102 |
Publisher: | Massimiliano Paci |
Publication: | May 17, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
"Walt Disney and Sex” non fatica a catturare l’attenzione dello spettatore, che assiste a un documentario sferzante che nella serietà della sua tematica nell’approccio ai fatti mescola sarcasmo, umorismo, commozione e addirittura sacro e profano.
Il regista intervista la gente comune e personaggi autorevoli - dalla persona di strada al politico - e mostra le immagini subliminali di tipo sessuale contenuti nei cartoni animati di Walt Disney. Tali immagini hanno la caratteristica di non essere visibili all’occhio umano nella normale visione cinematografica/televisiva, vengono però registrate a livello subliminale dal cervello umano in quello che Freud definisce inconscio e che per sua stessa ammissione “determina comportamenti che possono avere luogo senza il controllo della coscienza.” Le conseguenze più evidenti di questo bombardamento sono l’appiattimento della volontà e l’annullamento della capacità di scelta. E’ proprio in questo humus che trovano terreno fertile le dipendenze più estreme. Alcolismo, Tossicodipendenza, tabagismo, gioco d’azzardo, et cetera, sono frutto di un bombardamento psicologico che dura da più di 70 anni e che non sembra impensierire nessuno. Anzi, sembra proprio che i messaggi subliminali di tipo sessuale contenuti nei cartoni animati di Walt Disney rappresentino il perfezionamento dei metodi di condizionamento occulto già praticato nella propaganda militare della recentissima guerra, iniziati e portati avanti dal generale D.D:Eisenhower su richiesta della plutocrazia che regge le sorti dell’Occidente, la stessa che lo candiderà alla presidenza degli Stati Uniti d’America del 1952.
Insomma: il tema è scottante e gli argomenti sono numerosi, così come può essere soggettiva l’ottica di chi li ha trattati e la sua opinione politica. Tuttavia, resta il fatto che la documentazione degli eventi e le teorie avanzate da personaggi autorevoli sono invece dati oggettivi che svelano aspetti sui quali aprire gli occhi, o anche solamente riflettere.
"Walt Disney and Sex” non fatica a catturare l’attenzione dello spettatore, che assiste a un documentario sferzante che nella serietà della sua tematica nell’approccio ai fatti mescola sarcasmo, umorismo, commozione e addirittura sacro e profano.
Il regista intervista la gente comune e personaggi autorevoli - dalla persona di strada al politico - e mostra le immagini subliminali di tipo sessuale contenuti nei cartoni animati di Walt Disney. Tali immagini hanno la caratteristica di non essere visibili all’occhio umano nella normale visione cinematografica/televisiva, vengono però registrate a livello subliminale dal cervello umano in quello che Freud definisce inconscio e che per sua stessa ammissione “determina comportamenti che possono avere luogo senza il controllo della coscienza.” Le conseguenze più evidenti di questo bombardamento sono l’appiattimento della volontà e l’annullamento della capacità di scelta. E’ proprio in questo humus che trovano terreno fertile le dipendenze più estreme. Alcolismo, Tossicodipendenza, tabagismo, gioco d’azzardo, et cetera, sono frutto di un bombardamento psicologico che dura da più di 70 anni e che non sembra impensierire nessuno. Anzi, sembra proprio che i messaggi subliminali di tipo sessuale contenuti nei cartoni animati di Walt Disney rappresentino il perfezionamento dei metodi di condizionamento occulto già praticato nella propaganda militare della recentissima guerra, iniziati e portati avanti dal generale D.D:Eisenhower su richiesta della plutocrazia che regge le sorti dell’Occidente, la stessa che lo candiderà alla presidenza degli Stati Uniti d’America del 1952.
Insomma: il tema è scottante e gli argomenti sono numerosi, così come può essere soggettiva l’ottica di chi li ha trattati e la sua opinione politica. Tuttavia, resta il fatto che la documentazione degli eventi e le teorie avanzate da personaggi autorevoli sono invece dati oggettivi che svelano aspetti sui quali aprire gli occhi, o anche solamente riflettere.