Author: | Andrea Lessona | ISBN: | 9788898291120 |
Publisher: | Edizioni SAECULA | Publication: | November 26, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Andrea Lessona |
ISBN: | 9788898291120 |
Publisher: | Edizioni SAECULA |
Publication: | November 26, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Lo Yeats Country: 160 chilometri che si snodano in gran parte nella contea di Sligo. Un itinerario sulle orme del poeta William Butler Yeats, Premio Nobel per la Letteratura, nei luoghi che risvegliarono in lui l’ispirazione poetica e che offrirono al fratello Jack soggetti per la sua pittura.
Un percorso che ha il suo perno in una montagna che non è una montagna, il Benbulben. Perché tutto in Irlanda ha una dimensione differente da quella cui siamo abituati: le distanze, il meteo, i cartelli stradali... ti ci devi affidare, devi lasciarti condurre, se vuoi davvero compiere un viaggio, qui.
L’autore, con un taccuino e una macchina fotografica, si è fatto guidare attraverso questa terra da “una fotocopia sbiadita recuperata all’Ufficio del Turismo di Sligo, l’istinto e il vento”. E ci ha restituito un reportage vibrante e appassionato, un baedeker del tutto particolare, ricco di incontri eccezionali, di sguardi e di memorie, capaci di trasportarci in un luogo che è fuori dal tempo, oltre.
Lo Yeats Country: 160 chilometri che si snodano in gran parte nella contea di Sligo. Un itinerario sulle orme del poeta William Butler Yeats, Premio Nobel per la Letteratura, nei luoghi che risvegliarono in lui l’ispirazione poetica e che offrirono al fratello Jack soggetti per la sua pittura.
Un percorso che ha il suo perno in una montagna che non è una montagna, il Benbulben. Perché tutto in Irlanda ha una dimensione differente da quella cui siamo abituati: le distanze, il meteo, i cartelli stradali... ti ci devi affidare, devi lasciarti condurre, se vuoi davvero compiere un viaggio, qui.
L’autore, con un taccuino e una macchina fotografica, si è fatto guidare attraverso questa terra da “una fotocopia sbiadita recuperata all’Ufficio del Turismo di Sligo, l’istinto e il vento”. E ci ha restituito un reportage vibrante e appassionato, un baedeker del tutto particolare, ricco di incontri eccezionali, di sguardi e di memorie, capaci di trasportarci in un luogo che è fuori dal tempo, oltre.