Alberto Timossi. Accento in rosso

Opere

Nonfiction, Art & Architecture, General Art, Individual Artist, Artists, Architects & Photographers
Cover of the book Alberto Timossi. Accento in rosso by AA. VV., Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: AA. VV. ISBN: 9788849294590
Publisher: Gangemi Editore Publication: October 11, 2015
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: AA. VV.
ISBN: 9788849294590
Publisher: Gangemi Editore
Publication: October 11, 2015
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Alberto Timossi ha concepito per Pomezia un intervento di forte impatto visivo, immaginando di far attraversare la Torre Civica da tubi di uso industriale di colore rosso, che vanno a formare una diagonale dinamica, sorprendente, vagamente ispirata alle forme futuriste. In questa occasione, la musica di Simone Pappalardo ha un rilievo fondamentale nel progetto di Timossi per Pomezia: essa, infatti, attraversa i tubi e si diffonde nella location dell'esposizione, coinvolgendo gli spettatori in un vero e proprio happening. Timossi ha già posto le sue sculture in luoghi prestigiosi e carichi di storia, a Roma è accaduto in piazza San Giovanni, all'Acquario Romano, allo Studio Crispolti di via Ripetta, all'ex Pastificio Cerere di San Lorenzo, creando sempre nuove combinazioni con i suoi tubi ora di colore neutro, ora colorati, ora isolati, ora appoggiati a basi e pannelli.Molto spesso questi interventi sono stati chiamati dall'autore "innesti" ma quello progettato per Pomezia appare piuttosto come un dardo dinamico, carico di energia, che attraversa la forma solo apparente arcaica della torre novecentesca, la quale, invece, si presta a meraviglia alla sua stessa temporanea mutazione, accogliendo l'intervento nelle sue alte finestre, proiettando l'ombra dei tubi sulla superficie resa cangiante e mutevole dalla tessitura dei mattoni di tufo che modulano in modo sempre diverso, nelle varie ore del giorno, la luce che illumina l'architettura di Concezio Petrucci. La città contemporanea accoglie ormai con naturalezza le opere d'arte odierne concepite con i materiali industriali, riciclati, di scarto, mutuati dall'elettronica o dalla produzione chimica, aprendosi al fascino "altro" del rude e del materico, suggerendo le basi per una nuova estetica metropolitana.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Alberto Timossi ha concepito per Pomezia un intervento di forte impatto visivo, immaginando di far attraversare la Torre Civica da tubi di uso industriale di colore rosso, che vanno a formare una diagonale dinamica, sorprendente, vagamente ispirata alle forme futuriste. In questa occasione, la musica di Simone Pappalardo ha un rilievo fondamentale nel progetto di Timossi per Pomezia: essa, infatti, attraversa i tubi e si diffonde nella location dell'esposizione, coinvolgendo gli spettatori in un vero e proprio happening. Timossi ha già posto le sue sculture in luoghi prestigiosi e carichi di storia, a Roma è accaduto in piazza San Giovanni, all'Acquario Romano, allo Studio Crispolti di via Ripetta, all'ex Pastificio Cerere di San Lorenzo, creando sempre nuove combinazioni con i suoi tubi ora di colore neutro, ora colorati, ora isolati, ora appoggiati a basi e pannelli.Molto spesso questi interventi sono stati chiamati dall'autore "innesti" ma quello progettato per Pomezia appare piuttosto come un dardo dinamico, carico di energia, che attraversa la forma solo apparente arcaica della torre novecentesca, la quale, invece, si presta a meraviglia alla sua stessa temporanea mutazione, accogliendo l'intervento nelle sue alte finestre, proiettando l'ombra dei tubi sulla superficie resa cangiante e mutevole dalla tessitura dei mattoni di tufo che modulano in modo sempre diverso, nelle varie ore del giorno, la luce che illumina l'architettura di Concezio Petrucci. La città contemporanea accoglie ormai con naturalezza le opere d'arte odierne concepite con i materiali industriali, riciclati, di scarto, mutuati dall'elettronica o dalla produzione chimica, aprendosi al fascino "altro" del rude e del materico, suggerendo le basi per una nuova estetica metropolitana.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Kura Araxes culture areas and the late 4th and early 3rd millennia BC pottery from Veli Sevin’s surveys in Malatya and Elaziğ, Turkey by AA. VV.
Cover of the book Metropoli by AA. VV.
Cover of the book Per una storia della sociologia delle emozioni by AA. VV.
Cover of the book Il Teatro Imperiale di Luigi Moretti. L’importanza del disegno nella concezione dello spazio | The Imperial Theatre by Luigi Moretti. The importance of drawing in the concept of space by AA. VV.
Cover of the book Abitare la Terra n.40/2016 – Dwelling on Earth by AA. VV.
Cover of the book Libertà come utopia. Un percorso di ricerca delle dinamiche dominanti dell’agire sociale by AA. VV.
Cover of the book The Capuchín Museum by AA. VV.
Cover of the book Sul linguaggio grafico di Ettore Veruggio. Disegni e parole per la storia della rappresentazione del secondo Novecento by AA. VV.
Cover of the book The Castle of Tabiano by AA. VV.
Cover of the book Editoriale. La qualità della ricerca nelle Scuole di Architettura italiane by AA. VV.
Cover of the book I Capi dello Stato by AA. VV.
Cover of the book Impresa Cultura. Gestione, innovazione, sostenibilità by AA. VV.
Cover of the book Atlante dell’abitare virtuale by AA. VV.
Cover of the book Rappresentazione grafica simultanea degli spazi esterni e interni degli edifici storici | Simultaneous graphic representation of the exteriors and interiors of historical buildings by AA. VV.
Cover of the book Lithian Ricci by AA. VV.
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy