Nell’antica Grecia la musica è Mousike techne, l’arte delle Muse, un’esperienza totalizzante, che coinvolge non solo canto e accompagnamento strumentale ma anche danza e poesia. Intimamente legata all’esperienza collettiva ed estremamente pervasiva, la musica si fa presente nei contesti più vari dalle corti micenee alla quotidianità delle poleis, scandisce il calendario religioso e civile, vive nelle rappresentazioni teatrali di epoca classica, estendendosi persino all’ambito panellenico, e fortifica il rapporto tra sodali nei simposi. Dai ritmi frenetici dei baccanali, a quelli narrativi degli aedi, ai toni sommessi dei lirici, questo ebook percorre tutte le tipologie di musica e le geografie musicali greche, con uno sguardo particolare ai contesti di esecuzione, agli influssi dal mondo orientale, alla funzione sociale e antropologica e all’alto valore terapeutico e formativo per il cittadino. Ma nello stesso tempo ci consegna tutte quelle riflessioni proliferate da quest’arte, tra cui, oltre alla vasta trattatistica musicale su scale e intervalli, la preziosa teorizzazione dell’armonia, che proiettata a partire dal pitagorismo su scala cosmologica diventa ideale concordia dei contrari e le riflessioni filosofiche e musicologiche sull’espressività musicale.
Nell’antica Grecia la musica è Mousike techne, l’arte delle Muse, un’esperienza totalizzante, che coinvolge non solo canto e accompagnamento strumentale ma anche danza e poesia. Intimamente legata all’esperienza collettiva ed estremamente pervasiva, la musica si fa presente nei contesti più vari dalle corti micenee alla quotidianità delle poleis, scandisce il calendario religioso e civile, vive nelle rappresentazioni teatrali di epoca classica, estendendosi persino all’ambito panellenico, e fortifica il rapporto tra sodali nei simposi. Dai ritmi frenetici dei baccanali, a quelli narrativi degli aedi, ai toni sommessi dei lirici, questo ebook percorre tutte le tipologie di musica e le geografie musicali greche, con uno sguardo particolare ai contesti di esecuzione, agli influssi dal mondo orientale, alla funzione sociale e antropologica e all’alto valore terapeutico e formativo per il cittadino. Ma nello stesso tempo ci consegna tutte quelle riflessioni proliferate da quest’arte, tra cui, oltre alla vasta trattatistica musicale su scale e intervalli, la preziosa teorizzazione dell’armonia, che proiettata a partire dal pitagorismo su scala cosmologica diventa ideale concordia dei contrari e le riflessioni filosofiche e musicologiche sull’espressività musicale.