Author: | Graziano Di Benedetto | ISBN: | 9788869490736 |
Publisher: | mnamon | Publication: | October 24, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Graziano Di Benedetto |
ISBN: | 9788869490736 |
Publisher: | mnamon |
Publication: | October 24, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Le ferite di chi è vissuto nei campi di concentramento non sono rimarginabili.
L'atto unico prende spunto dalla scoperta, da parte della figlia, di un numero, un marchio indelebile, tatuato sul braccio del padre. Questi non vorrebbe raccontare una verità tanto dolorosa quanto cruda ad una bambina, ma la sua insistenzqa lo convince alfine a svelare la vita vissuta, le brutture viste e provate sulla pelle, le torture e gli assassini di gente inerme, la cui colpa era il popolo di appartenenza o la fede politica o l'inclinazione sessuale.
Si svela così un racconto tanto conciso quanto completo ed esauriente, che la bambina raccoglie e fa suo, tanto da chiedere al padre se può riportarlo ad altri. È questo il risultato atteso, il tramandare alle generazioni più giovani, affinché non dimentichino, affinché quei dolori, quelle sofferenze, inferti da uomo ad uomo, non si ripetano più nel futuro dell'umanità.
Le ferite di chi è vissuto nei campi di concentramento non sono rimarginabili.
L'atto unico prende spunto dalla scoperta, da parte della figlia, di un numero, un marchio indelebile, tatuato sul braccio del padre. Questi non vorrebbe raccontare una verità tanto dolorosa quanto cruda ad una bambina, ma la sua insistenzqa lo convince alfine a svelare la vita vissuta, le brutture viste e provate sulla pelle, le torture e gli assassini di gente inerme, la cui colpa era il popolo di appartenenza o la fede politica o l'inclinazione sessuale.
Si svela così un racconto tanto conciso quanto completo ed esauriente, che la bambina raccoglie e fa suo, tanto da chiedere al padre se può riportarlo ad altri. È questo il risultato atteso, il tramandare alle generazioni più giovani, affinché non dimentichino, affinché quei dolori, quelle sofferenze, inferti da uomo ad uomo, non si ripetano più nel futuro dell'umanità.