Author: | Salvatore Mannuzzu, Goffredo Fofi, Corriere della Sera | ISBN: | 9788861264557 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | August 6, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Salvatore Mannuzzu, Goffredo Fofi, Corriere della Sera |
ISBN: | 9788861264557 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | August 6, 2013 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
Nella nostra società secolarizzata sono scomparsi i «puri di cuore» ai quali è promessa la futura visione di Dio (Mt 5,8)? A questa domanda cercano di rispondere Salvatore Mannuzzu e Goffredo Fofi, che si confrontano con la sesta Beatitudine. Il personaggio creato da Mannuzzu – un ottuagenario cristiano senza qualità – si misura con la parola evangelica, ne esplora la valenza teologica alla luce dei Salmi e della grande tradizione filosofica cristiana; confessa, in un coraggioso e spietato diario dell’anima, la sua tormentosa e tormentata ricerca di una purezza del cuore, ahimè perduta con i lontani e irrecuperabili natali dell’infanzia. Fofi analizza le ragioni storiche e sociali della perdita della purezza di cuore, causata dalla mutazione antropologica avvenuta con il passaggio dalla civiltà contadina alla civiltà industriale e poi all’attuale, disumanizzata, società dei consumi; solo nell’Italia preindustriale, arcaica e pasolinianamente innocente, ormai irrimediabilmente scomparsa, in certe personalità straordinarie come Elsa Morante e Aldo Capitini e in alcuni personaggi dei romanzi di Tolstoj e Dostoevskij, si possono ritrovare i puri di cuore.
Nella nostra società secolarizzata sono scomparsi i «puri di cuore» ai quali è promessa la futura visione di Dio (Mt 5,8)? A questa domanda cercano di rispondere Salvatore Mannuzzu e Goffredo Fofi, che si confrontano con la sesta Beatitudine. Il personaggio creato da Mannuzzu – un ottuagenario cristiano senza qualità – si misura con la parola evangelica, ne esplora la valenza teologica alla luce dei Salmi e della grande tradizione filosofica cristiana; confessa, in un coraggioso e spietato diario dell’anima, la sua tormentosa e tormentata ricerca di una purezza del cuore, ahimè perduta con i lontani e irrecuperabili natali dell’infanzia. Fofi analizza le ragioni storiche e sociali della perdita della purezza di cuore, causata dalla mutazione antropologica avvenuta con il passaggio dalla civiltà contadina alla civiltà industriale e poi all’attuale, disumanizzata, società dei consumi; solo nell’Italia preindustriale, arcaica e pasolinianamente innocente, ormai irrimediabilmente scomparsa, in certe personalità straordinarie come Elsa Morante e Aldo Capitini e in alcuni personaggi dei romanzi di Tolstoj e Dostoevskij, si possono ritrovare i puri di cuore.