Author: | Francesco Petricone | ISBN: | 9788849249965 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | July 19, 2018 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Francesco Petricone |
ISBN: | 9788849249965 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | July 19, 2018 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
La critica del tentativo psicologistico di ridurre l’idealità a processi psichici, sottolineando uno scarto irriducibile tra l’atto del conoscere e l’oggetto della conoscenza, porta ad nuova fondazione della logica pura e della teoria della conoscenza volto a ridefinire il ruolo dell’individuo nella società e a riqualificare l’agire sociale. La teoria della conoscenza indaga se (e come) conseguire la cognizione di una realtà, indipendentemente da essa; domande metafisiche che lasciano il posto a questioni formali, relative alla possibilità della conoscenza. Più specificamente, la conoscenza della società, si caratterizza quale identificazione, sintesi, fra ciò che è inteso e ciò che è dato. Una spiegazione puramente naturalistica, attenta solo alle cause o al sostrato materiali, si dimostra cieca rispetto all’unità di senso, ossia all’essenza e al fine, in base ai quali un’attività sociale è in sé complessivamente intesa ed effettivamente compiuta. La soggettività dell’individuo, è assoluta e autonoma perché la sua manifestazione dipende solo da se stessa; il mondo, la società, invece, è relativo perché la condizione propria di esistenza di essa è nel soggetto, al di fuori di sé.
La critica del tentativo psicologistico di ridurre l’idealità a processi psichici, sottolineando uno scarto irriducibile tra l’atto del conoscere e l’oggetto della conoscenza, porta ad nuova fondazione della logica pura e della teoria della conoscenza volto a ridefinire il ruolo dell’individuo nella società e a riqualificare l’agire sociale. La teoria della conoscenza indaga se (e come) conseguire la cognizione di una realtà, indipendentemente da essa; domande metafisiche che lasciano il posto a questioni formali, relative alla possibilità della conoscenza. Più specificamente, la conoscenza della società, si caratterizza quale identificazione, sintesi, fra ciò che è inteso e ciò che è dato. Una spiegazione puramente naturalistica, attenta solo alle cause o al sostrato materiali, si dimostra cieca rispetto all’unità di senso, ossia all’essenza e al fine, in base ai quali un’attività sociale è in sé complessivamente intesa ed effettivamente compiuta. La soggettività dell’individuo, è assoluta e autonoma perché la sua manifestazione dipende solo da se stessa; il mondo, la società, invece, è relativo perché la condizione propria di esistenza di essa è nel soggetto, al di fuori di sé.