Author: | Luigi Anepeta | ISBN: | 9788897804161 |
Publisher: | Nilalienum Edizioni | Publication: | October 25, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Luigi Anepeta |
ISBN: | 9788897804161 |
Publisher: | Nilalienum Edizioni |
Publication: | October 25, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il dato più rilevante del nostro tempo è lo scarto tra il dominio che l’uomo ha raggiunto sul mondo esterno e la scarsa familiarità che egli ha con quello interno. Poche persone sono in grado di interrogarsi sulla natura umana, sul cervello, sull’uso che se ne fa e che, nel corso del tempo, ne è stato fatto da tutte le generazioni che si sono succedute, producendo la cultura (materiale e spirituale), la storia e l’organizzazione sociale.
Questo limite ha una causa specifica. Il patrimonio di sapere accumulato dalle scienze umane e sociali con il suo carico di verità, intuizioni e contraddizioni, è praticamente riservato agli specialisti. Questo libro sintetizza ciò che di quelle scienze si può ritenere indispensabile per avviare una programmazione sociale e culturale che dia a ogni individuo gli strumenti minimali per riflettere sia sull’esperienza personale che sulla condizione umana cui essa appartiene. Sarebbe già molto se, qua e là, al lettore capitasse di rimanere perplesso. Il trauma è l’iniziazione al sapere, tant’è che gli esploratori dell’umano è tutta gente ammaccata.
Il dato più rilevante del nostro tempo è lo scarto tra il dominio che l’uomo ha raggiunto sul mondo esterno e la scarsa familiarità che egli ha con quello interno. Poche persone sono in grado di interrogarsi sulla natura umana, sul cervello, sull’uso che se ne fa e che, nel corso del tempo, ne è stato fatto da tutte le generazioni che si sono succedute, producendo la cultura (materiale e spirituale), la storia e l’organizzazione sociale.
Questo limite ha una causa specifica. Il patrimonio di sapere accumulato dalle scienze umane e sociali con il suo carico di verità, intuizioni e contraddizioni, è praticamente riservato agli specialisti. Questo libro sintetizza ciò che di quelle scienze si può ritenere indispensabile per avviare una programmazione sociale e culturale che dia a ogni individuo gli strumenti minimali per riflettere sia sull’esperienza personale che sulla condizione umana cui essa appartiene. Sarebbe già molto se, qua e là, al lettore capitasse di rimanere perplesso. Il trauma è l’iniziazione al sapere, tant’è che gli esploratori dell’umano è tutta gente ammaccata.