Author: | Grazia Deledda | ISBN: | 9788897285038 |
Publisher: | NOR | Publication: | November 19, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Grazia Deledda |
ISBN: | 9788897285038 |
Publisher: | NOR |
Publication: | November 19, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Una giovane donna, sedotta e abbandonata, viene cacciata di casa dal padre quando viene a conoscenza della sua maternità. Dopo aver abbandonato il figlio, all’età di otto anni, davanti all’abitazione del padre naturale, fa sparire ogni traccia di sé. Il bambino verrà accettato e allevato amorevolmente nella casa paterna dalla madre adottiva. Il destino di Anania sarà comunque segnato dall’ossessiva ricerca della madre, disprezzata e amata. La ritroverà, ridotta alla fame e segnata da una vita disonesta, e tenterà di legarla a se come se entrambi dovessero espiare una pena comune. Sarà la madre a porre fine all’insana ossessione del figlio, arrivando all’estremo sacrificio per liberarlo dalla condanna che volle auto infliggersi di fronte al mondo, all’amore e alla felicità.
Cenere, scritto nel 1904, fa parte dei romanzi della maturità artistica della Deledda. In esso sono presenti tutti gli elementi che l’hanno resa famosa e meritevole del Nobel, primo fra tutti il perfetto compenetrarsi tra i personaggi, con i loro caratteri singolari, e il paesaggio sardo magnificamente descritto. Dal romanzo, nel 1916, fu tratto un film interpretato da Eleonora Duse con la regia di Fabio Mari.
Una giovane donna, sedotta e abbandonata, viene cacciata di casa dal padre quando viene a conoscenza della sua maternità. Dopo aver abbandonato il figlio, all’età di otto anni, davanti all’abitazione del padre naturale, fa sparire ogni traccia di sé. Il bambino verrà accettato e allevato amorevolmente nella casa paterna dalla madre adottiva. Il destino di Anania sarà comunque segnato dall’ossessiva ricerca della madre, disprezzata e amata. La ritroverà, ridotta alla fame e segnata da una vita disonesta, e tenterà di legarla a se come se entrambi dovessero espiare una pena comune. Sarà la madre a porre fine all’insana ossessione del figlio, arrivando all’estremo sacrificio per liberarlo dalla condanna che volle auto infliggersi di fronte al mondo, all’amore e alla felicità.
Cenere, scritto nel 1904, fa parte dei romanzi della maturità artistica della Deledda. In esso sono presenti tutti gli elementi che l’hanno resa famosa e meritevole del Nobel, primo fra tutti il perfetto compenetrarsi tra i personaggi, con i loro caratteri singolari, e il paesaggio sardo magnificamente descritto. Dal romanzo, nel 1916, fu tratto un film interpretato da Eleonora Duse con la regia di Fabio Mari.