Author: | Sara Agostini, Gerd Waldmann | ISBN: | 1230002062112 |
Publisher: | La mia Italia | Publication: | December 23, 2017 |
Imprint: | © 2017 La-Mia-Italia Dr.ssa. Sara Agostini, Gerd Waldmann letterbox@la-mia-italia.eu | Language: | Italian |
Author: | Sara Agostini, Gerd Waldmann |
ISBN: | 1230002062112 |
Publisher: | La mia Italia |
Publication: | December 23, 2017 |
Imprint: | © 2017 La-Mia-Italia Dr.ssa. Sara Agostini, Gerd Waldmann letterbox@la-mia-italia.eu |
Language: | Italian |
Il nostro viaggio ci porta ad attraversare l'intera penisola seguendo le tracce del Sentiero Italia. Partiamo da Lazzaretto sul Mare Adriatico al confine con la Slovenia e attraversiamo l'arco alpino fino a raggiungere Ventimiglia in Liguria. Da qui proseguiamo per la dorsale appenninica fino a raggiungere la Calabria e infine la punta più meridionale della Sicilia. In Sardegna percorriamo l'ultimo tratto del Sentiero Italia, portando a termine un viaggio di più di 6.000 chilometri attraverso un Paese unico al mondo per diversità, genti, bellezza e cultura.
Nella parte I: dal Mare Adriatico alle Dolomiti partiamo da Lazzaretto presso Trieste e seguendo sentieri, mulattiere, sterrate e dove necessario strade asfaltate, attraversiamo il Carso dove l'asperità della roccia e della pietra contrasta con una vegetazione ricca e vitale, e avanziamo verso le Alpi seguendo il confine con la Slovenia. Attraversiamo le Alpi Giulie e Carniche e poco dopo Sappada raggiungiamo le Dolomiti con i loro paesaggi da mozzare il fiato. Pedalare ai fianchi di queste cime, scalare e scendere i loro passi, sfiorare i laghi e i corsi d'acqua ai loro piedi è un'esperienza unica e indimenticabile.
La tappa n°4 da Pulfero/Loch a Castelmonte ci porterà nel cuore delle Valli del Natisone a ridosso delle Prealpi Giulie e ai piedi del Monte Matajur. Il percorso si snoda in parte sulla traccia seguita dal Giro d'Italia nel 2016. I paesini che attraversiamo, a dispetto della bellezza del paesaggio, sono abitati da poche persone in parte ancora dediche all'agricoltura. Il silenzio è rotto ogni tanto dal passaggio di qualche raro motociclista - insomma a dispetto del Giro, qui il turismo non è ancora arrivato.
Una donna del posto a cui ci eravamo rivolti per chiedere dove poter trovare un caffè, riassume in una frase semplice la situazione in cui versano molti paesi delle Valli del Natisone: "Qui ci sono più case che abitanti".
Il nostro viaggio ci porta ad attraversare l'intera penisola seguendo le tracce del Sentiero Italia. Partiamo da Lazzaretto sul Mare Adriatico al confine con la Slovenia e attraversiamo l'arco alpino fino a raggiungere Ventimiglia in Liguria. Da qui proseguiamo per la dorsale appenninica fino a raggiungere la Calabria e infine la punta più meridionale della Sicilia. In Sardegna percorriamo l'ultimo tratto del Sentiero Italia, portando a termine un viaggio di più di 6.000 chilometri attraverso un Paese unico al mondo per diversità, genti, bellezza e cultura.
Nella parte I: dal Mare Adriatico alle Dolomiti partiamo da Lazzaretto presso Trieste e seguendo sentieri, mulattiere, sterrate e dove necessario strade asfaltate, attraversiamo il Carso dove l'asperità della roccia e della pietra contrasta con una vegetazione ricca e vitale, e avanziamo verso le Alpi seguendo il confine con la Slovenia. Attraversiamo le Alpi Giulie e Carniche e poco dopo Sappada raggiungiamo le Dolomiti con i loro paesaggi da mozzare il fiato. Pedalare ai fianchi di queste cime, scalare e scendere i loro passi, sfiorare i laghi e i corsi d'acqua ai loro piedi è un'esperienza unica e indimenticabile.
La tappa n°4 da Pulfero/Loch a Castelmonte ci porterà nel cuore delle Valli del Natisone a ridosso delle Prealpi Giulie e ai piedi del Monte Matajur. Il percorso si snoda in parte sulla traccia seguita dal Giro d'Italia nel 2016. I paesini che attraversiamo, a dispetto della bellezza del paesaggio, sono abitati da poche persone in parte ancora dediche all'agricoltura. Il silenzio è rotto ogni tanto dal passaggio di qualche raro motociclista - insomma a dispetto del Giro, qui il turismo non è ancora arrivato.
Una donna del posto a cui ci eravamo rivolti per chiedere dove poter trovare un caffè, riassume in una frase semplice la situazione in cui versano molti paesi delle Valli del Natisone: "Qui ci sono più case che abitanti".