Author: | Terrelibere | ISBN: | 9786050470857 |
Publisher: | Publisher s23218 | Publication: | July 2, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Terrelibere |
ISBN: | 9786050470857 |
Publisher: | Publisher s23218 |
Publication: | July 2, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Cinque frontiere, tre monete, infiniti popoli che si abbracciano e si odiano da secoli. Un percorso zaino in spalla nei Balcani, i "monti di miele e sangue". Un cammino ad alta gradazione alcolica dall’Italia all’Albania, senza un attimo di pausa. Per chi vuole riscoprire il viaggio a contatto con la gente, solo con mezzi pubblici. Un percorso sorprendente tra musica, cibo, storia e paesaggio.
Cosa vedremo? I fori dei proiettili nei palazzi di Bosnia. L’eco dei muezzin nella conca di Sarajevo. Le tracce dello stato libero di Trieste. Il fiordo del Montenegro. Le piccole Venezie lungo la costa d’Istria e Dalmazia. Gli italiani slavi. I nazionalisti di mille patrie. Gli alcolizzati che distillano la frutta. Gli emiri che comprano pezzi d’Europa. La gratitudine del papa per l’eroe albanese Skanderbeg. Un caffè al bar “Espulsi Schengen”. Il ritorno dormendo sul pavimento di una nave napoletana con gli emigrati albanesi di successo. I turchi che rivogliono l’impero ottomano. Islam e America che si sfidano a colpi di scuole. Il cibo italiano, turco, greco, austriaco, ungherese. E poi la musica sempre accesa, ovunque.
Cinque frontiere, tre monete, infiniti popoli che si abbracciano e si odiano da secoli. Un percorso zaino in spalla nei Balcani, i "monti di miele e sangue". Un cammino ad alta gradazione alcolica dall’Italia all’Albania, senza un attimo di pausa. Per chi vuole riscoprire il viaggio a contatto con la gente, solo con mezzi pubblici. Un percorso sorprendente tra musica, cibo, storia e paesaggio.
Cosa vedremo? I fori dei proiettili nei palazzi di Bosnia. L’eco dei muezzin nella conca di Sarajevo. Le tracce dello stato libero di Trieste. Il fiordo del Montenegro. Le piccole Venezie lungo la costa d’Istria e Dalmazia. Gli italiani slavi. I nazionalisti di mille patrie. Gli alcolizzati che distillano la frutta. Gli emiri che comprano pezzi d’Europa. La gratitudine del papa per l’eroe albanese Skanderbeg. Un caffè al bar “Espulsi Schengen”. Il ritorno dormendo sul pavimento di una nave napoletana con gli emigrati albanesi di successo. I turchi che rivogliono l’impero ottomano. Islam e America che si sfidano a colpi di scuole. Il cibo italiano, turco, greco, austriaco, ungherese. E poi la musica sempre accesa, ovunque.