Author: | Ton Milan | ISBN: | 9788826447971 |
Publisher: | ton milan | Publication: | June 5, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ton Milan |
ISBN: | 9788826447971 |
Publisher: | ton milan |
Publication: | June 5, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo è un saggio di critica delle religioni e del concetto di Dio, basato su una rigorosa analisi dei testi sacri. La credenza in Dio, argomenta l’autore, si radica nell’ambito delle vicende esistenziali e storiche.
Il proposito ultimo è presentare all’uomo la realtà terrestre in cui si trova a vivere, senza, in realtà, nessuna divinità che lo abbia generato con le piante e con gli animali, nessuna entità divina personale che lo guidi, lo ascolti, lo punisca e lo premi con resurrezioni celesti o terrene, senza vite eterne. Senza, dunque, la grande illusione che ha avuto e ha gravi e incommensurabili conseguenze nella nostra storia e nella nostra quotidianità.
Ton Milan, nato in ambiente contadino e spartano del Sud, è vissuto sotto la cappa religiosa che anteponeva il radioso e confortante Cielo allo squallore degli ultimi strascichi del feudalesimo medioevale. In verde età gli è stata diagnosticata una sordità parziale, che in realtà lo aveva colpito sin quasi dalla nascita. Escluso ed emarginato anche per la sua minorazione, si chiudeva a riccio, coltivando desideri di riscatto nella natura agreste.
A vent’anni un intervento invasivo gli azzerò tutto il mondo sonoro, scaraventandolo nel silenzio assoluto. Fra le sue gravi crisi nichiliste, non ha avuto guide e conforto, ma solo pietà. La fede cattolica è stata una delle poche ancore di salvezza di cui si è avvalso, non avendo altro.
La sua febbrile voglia di evadere lo ha spinto lontano dal remoto Sud, verso una metropoli del Nord, dove è arrivato con le sue valigie di cartone. Ha quindi vissuto il ’68 studentesco, ha soggiornato in Messico per alcuni mesi e ha visitato Praga e Kiev.
Dopo varie crisi religiose e decenni di meditazioni, letture ed esperienze, è approdato a una riconsiderazione radicale e razionale delle idee di Dio e della religiosità tradizionale, che lui considera fondamentalmente illusorie.
Questo è un saggio di critica delle religioni e del concetto di Dio, basato su una rigorosa analisi dei testi sacri. La credenza in Dio, argomenta l’autore, si radica nell’ambito delle vicende esistenziali e storiche.
Il proposito ultimo è presentare all’uomo la realtà terrestre in cui si trova a vivere, senza, in realtà, nessuna divinità che lo abbia generato con le piante e con gli animali, nessuna entità divina personale che lo guidi, lo ascolti, lo punisca e lo premi con resurrezioni celesti o terrene, senza vite eterne. Senza, dunque, la grande illusione che ha avuto e ha gravi e incommensurabili conseguenze nella nostra storia e nella nostra quotidianità.
Ton Milan, nato in ambiente contadino e spartano del Sud, è vissuto sotto la cappa religiosa che anteponeva il radioso e confortante Cielo allo squallore degli ultimi strascichi del feudalesimo medioevale. In verde età gli è stata diagnosticata una sordità parziale, che in realtà lo aveva colpito sin quasi dalla nascita. Escluso ed emarginato anche per la sua minorazione, si chiudeva a riccio, coltivando desideri di riscatto nella natura agreste.
A vent’anni un intervento invasivo gli azzerò tutto il mondo sonoro, scaraventandolo nel silenzio assoluto. Fra le sue gravi crisi nichiliste, non ha avuto guide e conforto, ma solo pietà. La fede cattolica è stata una delle poche ancore di salvezza di cui si è avvalso, non avendo altro.
La sua febbrile voglia di evadere lo ha spinto lontano dal remoto Sud, verso una metropoli del Nord, dove è arrivato con le sue valigie di cartone. Ha quindi vissuto il ’68 studentesco, ha soggiornato in Messico per alcuni mesi e ha visitato Praga e Kiev.
Dopo varie crisi religiose e decenni di meditazioni, letture ed esperienze, è approdato a una riconsiderazione radicale e razionale delle idee di Dio e della religiosità tradizionale, che lui considera fondamentalmente illusorie.