Author: | Anna Foa, Massimiliano Angelucci | ISBN: | 9783981956719 |
Publisher: | Italienische Bibliothek Frankfurt | Publication: | August 16, 2018 |
Imprint: | Italienische Bibliothek Frankfurt | Language: | Italian |
Author: | Anna Foa, Massimiliano Angelucci |
ISBN: | 9783981956719 |
Publisher: | Italienische Bibliothek Frankfurt |
Publication: | August 16, 2018 |
Imprint: | Italienische Bibliothek Frankfurt |
Language: | Italian |
Questa raccolta di saggi si propone di dare un quadro - per quanto parziale - della storia degli ebrei in Italia dall’Unità a oggi. Vengono riesaminate la politica antigiudaica della Chiesa, testimoniata dalle rilevanti tracce nell’arte figurativa rinascimentale, la posizione degli ebrei dall’Unità alla prima guerra mondiale e la loro partecipazione alla cosa pubblica / vita sociale e politica, che gli studi confermano importante anche all’interno del fascismo fino a pochi anni prima delle leggi razziali.
Parimenti, s’indagano i meccanismi della persecuzione, prima dei diritti e poi della vita stessa, che furono attuati per decisione del governo fascista, del collaborazionismo della Repubblica di Salò e di una non trascurabile parte di cittadini italiani.
Alla luce degli studi presentati, la questione della reintegrazione dei superstiti della Shoah e di un risorto antisemitismo, sia di destra sia di matrice antisionista e islamista, sottolinea l’esigenza di una rivisitazione storica che consideri le effettive responsabilità passate e presenti della società italiana nella formazione di pregiudizi e mitizzazioni razziste.
Questa raccolta di saggi si propone di dare un quadro - per quanto parziale - della storia degli ebrei in Italia dall’Unità a oggi. Vengono riesaminate la politica antigiudaica della Chiesa, testimoniata dalle rilevanti tracce nell’arte figurativa rinascimentale, la posizione degli ebrei dall’Unità alla prima guerra mondiale e la loro partecipazione alla cosa pubblica / vita sociale e politica, che gli studi confermano importante anche all’interno del fascismo fino a pochi anni prima delle leggi razziali.
Parimenti, s’indagano i meccanismi della persecuzione, prima dei diritti e poi della vita stessa, che furono attuati per decisione del governo fascista, del collaborazionismo della Repubblica di Salò e di una non trascurabile parte di cittadini italiani.
Alla luce degli studi presentati, la questione della reintegrazione dei superstiti della Shoah e di un risorto antisemitismo, sia di destra sia di matrice antisionista e islamista, sottolinea l’esigenza di una rivisitazione storica che consideri le effettive responsabilità passate e presenti della società italiana nella formazione di pregiudizi e mitizzazioni razziste.