EDUCATIVA DI STRADA - la parola agli utenti

Nonfiction, Reference & Language, Education & Teaching, Special Education, Experimental Methods, Educational Theory, Educational Psychology
Cover of the book EDUCATIVA DI STRADA - la parola agli utenti by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson, Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson ISBN: 9786050400359
Publisher: Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson Publication: July 21, 2015
Imprint: Language: Italian
Author: Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
ISBN: 9786050400359
Publisher: Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Publication: July 21, 2015
Imprint:
Language: Italian

Il calore e la passione con cui l’educatore di strada svolge la propria professione e la determinazione con la quale combatte insieme ai suoi utenti le battaglie della vita, lo rendono un figura molto valida.
Questa ricerca non parte da una disamina di questa professione, ma da esperienze lavorative vissute in prima persona direttamente sul campo.
Proprio il vivere, il vedere tutto ciò che sta dietro le quinte, vivere i ragazzi giorno per giorno, seguirli, creare per loro dei progetti individualizzati, accompagnarli lungo il processo di crescita.
Dal punto di vista operativo, il lavoro di ricerca svolto si suddivide in due parti.
Nella prima parte è stata esplorata l'origine e l'evoluzione storica dell’educativa di strada, con particolare riferimento al panorama europeo e italiano, chiarendo inoltre alcune terminologie sul quale questa professione si fonda.
Sono state poi descritte le varie fasi di cui un progetto di educativa di strada è composto e formato, e spiegate in maniera dettagliata la metodologia, gli strumenti e gli obiettivi, con la speranza di avvicinare ed appassionare i lettori a questa “vocazione”.
La seconda parte, sperimentale, è servita per analizzare il punto di vista dell'utente, fruitore spontaneo del servizio, impegnato nel processo educativo, con l'obiettivo di comprendere la propria personale percezione sul progetto nel suo complesso.
Con l’esperienza sul campo, ci si rende conto che fondamentalmente l’adulto parla esprimendo giudizi sulla figura dell'educatore, sulle sue ansie, sulle sue angosce, sulle sue vittorie, ma difficilmente si ferma a chiedere al diretto oggetto delle nostre riflessioni continue, cioè all’adolescente stesso, pareri sul lavoro svolto dall’operatore o l’esistenza di eventuali migliorie da apportare al servizio.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Il calore e la passione con cui l’educatore di strada svolge la propria professione e la determinazione con la quale combatte insieme ai suoi utenti le battaglie della vita, lo rendono un figura molto valida.
Questa ricerca non parte da una disamina di questa professione, ma da esperienze lavorative vissute in prima persona direttamente sul campo.
Proprio il vivere, il vedere tutto ciò che sta dietro le quinte, vivere i ragazzi giorno per giorno, seguirli, creare per loro dei progetti individualizzati, accompagnarli lungo il processo di crescita.
Dal punto di vista operativo, il lavoro di ricerca svolto si suddivide in due parti.
Nella prima parte è stata esplorata l'origine e l'evoluzione storica dell’educativa di strada, con particolare riferimento al panorama europeo e italiano, chiarendo inoltre alcune terminologie sul quale questa professione si fonda.
Sono state poi descritte le varie fasi di cui un progetto di educativa di strada è composto e formato, e spiegate in maniera dettagliata la metodologia, gli strumenti e gli obiettivi, con la speranza di avvicinare ed appassionare i lettori a questa “vocazione”.
La seconda parte, sperimentale, è servita per analizzare il punto di vista dell'utente, fruitore spontaneo del servizio, impegnato nel processo educativo, con l'obiettivo di comprendere la propria personale percezione sul progetto nel suo complesso.
Con l’esperienza sul campo, ci si rende conto che fondamentalmente l’adulto parla esprimendo giudizi sulla figura dell'educatore, sulle sue ansie, sulle sue angosce, sulle sue vittorie, ma difficilmente si ferma a chiedere al diretto oggetto delle nostre riflessioni continue, cioè all’adolescente stesso, pareri sul lavoro svolto dall’operatore o l’esistenza di eventuali migliorie da apportare al servizio.

More books from Educational Psychology

Cover of the book Educability and Group Differences by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Theories of Childhood, Second Edition by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Well-Being, Positive Peer Relations and Bullying in School Settings by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Cognition, Education, and Multimedia by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Handbook of Educational Psychology by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Emotions, Learning, and the Brain: Exploring the Educational Implications of Affective Neuroscience (The Norton Series on the Social Neuroscience of Education) by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Early Study-Abroad and Identities by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Das Heidelberger Kompetenztraining by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Da Grande Sarò Ricco. Come aiutare tuo figlio a sviluppare l’intelligenza finanziaria. (Ebook Italiano - Anteprima Gratis) by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Help Seeking in Academic Settings by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Offener Unterricht - Ziele, Methoden, Möglichkeiten by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Motivational Currents in Language Learning by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book New Digital Technology in Education by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book The Psychology of Illustration by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
Cover of the book Alterity, Values, and Socialization by Annamaria Sgorlon Maria Antonietta Buson
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy