Fabio Ferrone Viola. Crush, manifesto globale

Nonfiction, Art & Architecture, General Art, Collections, Catalogues, & Exhibitions, Individual Artist, Art History
Cover of the book Fabio Ferrone Viola. Crush, manifesto globale by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori ISBN: 9788849263770
Publisher: Gangemi Editore Publication: June 29, 2016
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
ISBN: 9788849263770
Publisher: Gangemi Editore
Publication: June 29, 2016
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

Catalogo della Mostra presso il Complesso del Vittoriano di Roma Rubbish, trash, cosa sono diventati i nostri rifiuti oggi se nella migliore delle ipotesi si trasformano in Junk art? Se ogni nostra azione produce un rifiuto da smaltire, allora anche bere una lattina lo è. lo sapeva bene Warhol così come adesso Ferrone Viola. Interpellata ancora una volta, l’arte contemporanea può darne una lettura originale. Ma può anche offrirsi come soluzione a uno dei drammi del nostro tempo? È pura illusione, moda imperante in galleria o davvero può suggerire una via d’uscita? la mostra “Crush” apre scenari davvero sorprendenti. il termine crush (schiacciato) si riferisce al gesto chiave della ricerca dell’artista – ovvero schiacciare le lattine accartocciate raccolte per strada. il crushismo è la nuova poetica sorta dalle opere di Fabio Ferrone Viola composte di una ricca collezione di rifiuti e lattine, residui di plastica, scarti. “Da simbolo di consumo a consumo stesso” – come sostiene Vittorio Sgarbi – “non c’è, in lui, solo un bagaglio di conoscenze artistiche aggiuntive rispetto ai tempi di Warhol (…) ma anche una diversa visione del sistema consumistico, incentrata su una problematica diventata più impellente rispetto a cinquanta anni fa, l’urgenza della questione ecologica (l’oppressione del rifiuto, l’obbligo del suo riciclo)”. “Intenzionate a incidere nel sociale” le opere di Fabio Ferrone Viola quindi sono l’evoluzione più positiva del fenomeno in ambito artistico di riciclo dei materiali di scarto. Più “dello street style di Banksy, o meglio di Shepard Fairey, l’autore dell’”Hope” Poster (...) la lezione di Warhol è significato per Ferrone Viola scavalcarla, caricarla di valenze nuove, unico modo possibile per farla diventare di nuovo specchio del mondo”. Paola Valori si è formata all’accademia di belle arti di Roma. Specializzatasi a pieni voti in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, affianca all’attività di artista quella di gallerista e curatrice, con un vivo interesse per l’organizzazione di iniziative culturali, artistiche e musicali. Promotrice di eventi dedicati alle nuove tendenze dell’arte contemporanea, è attiva talent scout di giovani artisti. ha ideato il progetto MiCRo, centro di sperimentazione aperto alle nuove tendenze dell’arte e alla ricerca. dal 2016 è presidente dell’associazione Michele Valori nella promozione dei linguaggi contemporanei.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Catalogo della Mostra presso il Complesso del Vittoriano di Roma Rubbish, trash, cosa sono diventati i nostri rifiuti oggi se nella migliore delle ipotesi si trasformano in Junk art? Se ogni nostra azione produce un rifiuto da smaltire, allora anche bere una lattina lo è. lo sapeva bene Warhol così come adesso Ferrone Viola. Interpellata ancora una volta, l’arte contemporanea può darne una lettura originale. Ma può anche offrirsi come soluzione a uno dei drammi del nostro tempo? È pura illusione, moda imperante in galleria o davvero può suggerire una via d’uscita? la mostra “Crush” apre scenari davvero sorprendenti. il termine crush (schiacciato) si riferisce al gesto chiave della ricerca dell’artista – ovvero schiacciare le lattine accartocciate raccolte per strada. il crushismo è la nuova poetica sorta dalle opere di Fabio Ferrone Viola composte di una ricca collezione di rifiuti e lattine, residui di plastica, scarti. “Da simbolo di consumo a consumo stesso” – come sostiene Vittorio Sgarbi – “non c’è, in lui, solo un bagaglio di conoscenze artistiche aggiuntive rispetto ai tempi di Warhol (…) ma anche una diversa visione del sistema consumistico, incentrata su una problematica diventata più impellente rispetto a cinquanta anni fa, l’urgenza della questione ecologica (l’oppressione del rifiuto, l’obbligo del suo riciclo)”. “Intenzionate a incidere nel sociale” le opere di Fabio Ferrone Viola quindi sono l’evoluzione più positiva del fenomeno in ambito artistico di riciclo dei materiali di scarto. Più “dello street style di Banksy, o meglio di Shepard Fairey, l’autore dell’”Hope” Poster (...) la lezione di Warhol è significato per Ferrone Viola scavalcarla, caricarla di valenze nuove, unico modo possibile per farla diventare di nuovo specchio del mondo”. Paola Valori si è formata all’accademia di belle arti di Roma. Specializzatasi a pieni voti in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, affianca all’attività di artista quella di gallerista e curatrice, con un vivo interesse per l’organizzazione di iniziative culturali, artistiche e musicali. Promotrice di eventi dedicati alle nuove tendenze dell’arte contemporanea, è attiva talent scout di giovani artisti. ha ideato il progetto MiCRo, centro di sperimentazione aperto alle nuove tendenze dell’arte e alla ricerca. dal 2016 è presidente dell’associazione Michele Valori nella promozione dei linguaggi contemporanei.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book Disegnare idee immagini n° 54 / 2017 by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Alle origini di Symbolic Interaction by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book L'altopiano iranico fonte di civiltà e ispirazione by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Kakushiaji by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Scatti d'epoca su Roma by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Selciato Romano by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Origine della società e futuro dello Stato. L’eredità impossibile di Johann Jakob Bachofen by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Arrigo Paladini. Dalla Campagna di Russia alla Resistenza a Roma by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Palazzo dei Convertendi by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book La Città Universitaria di Roma, le due modernità si conciliano: tre anni d’oro dell’architettura italiana del ‘900. The University City of Rome. Reconciliation between two modernities: the three golden years of twentieth-century Italian architecture by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Giuseppe Barilaro. La memoria del rosso by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book 2012. Manuale contro la fine del mondo by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book Plautilla Bricci by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book To weave or not to weave? Textile production and the development of a technological habitus in Cypriot Prehistory by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
Cover of the book L’ospitalità, ovvero il linguaggio di un pluralismo consapevole. Nota su “La società degli altri” di Tito Marci by Ugo Mattei, Alfio Mongelli, Vittorio Sgarbi, Paola Valori
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy