Author: | Elémire Zolla | ISBN: | 9788831735377 |
Publisher: | Marsilio | Publication: | June 28, 2013 |
Imprint: | Marsilio | Language: | Italian |
Author: | Elémire Zolla |
ISBN: | 9788831735377 |
Publisher: | Marsilio |
Publication: | June 28, 2013 |
Imprint: | Marsilio |
Language: | Italian |
Questo libro accoglie in un volume unico due opere contigue di Zolla che videro la luce negli anni Novanta del secolo scorso: La nube del telaio. Ragione e irrazionalità tra Oriente e Occidente (1996) e La filosofia perenne. L'incontro fra le tradizioni d'Oriente e Occidente (1999). I due testi accostati nella loro sequenza originale gettano piena luce sulla visione filosofica maturata da Zolla nell'ultima fase della vita, dopo aver esplorato ne La nube del telaio il vario peso che la dicotomia 'ragione' e 'irrazionalità' ha avuto nella storia delle idee filosofiche e religiose fino al XX secolo. Il salto da una ragione calcolante ostaggio del cozzo fra gli opposti, a una mente capace di riconoscersi nell'unità profonda di 'io' e 'universo', è l'approdo ?cui Zolla giungeva ne La filosofia perenne, additando una visione della realtà in cui fisica e metafisica sono congiunte. Nella Parte III, un formidabile cambio di registro ci fa partecipi degli incontri 'fatali' di Zolla con un terzetto irresistibile di personaggi dell'altro ieri e di ieri: il Marchese di Sade, di cui da giovane curò le Opere, la scrittrice statunitense Djuna Barnes che incontrò al Greenwich Village nel 1968, e il geniale storico delle religioni rumeno I.P. Culianu assassinato a Chicago nel 1991. Zolla che gli fu amico, ne traccia un ritratto memorabile. "Occorre rammentare che lo stato di liberazione può essere accostato in vasta o minima misura, finché vita perduri; un'esistenza volta ad essa sarà sempre sul punto di attingere lo scopo, anche se può darsi che fino all'ultimo respiro l'accesso sia in parte inibito" Elémire Zolla
Questo libro accoglie in un volume unico due opere contigue di Zolla che videro la luce negli anni Novanta del secolo scorso: La nube del telaio. Ragione e irrazionalità tra Oriente e Occidente (1996) e La filosofia perenne. L'incontro fra le tradizioni d'Oriente e Occidente (1999). I due testi accostati nella loro sequenza originale gettano piena luce sulla visione filosofica maturata da Zolla nell'ultima fase della vita, dopo aver esplorato ne La nube del telaio il vario peso che la dicotomia 'ragione' e 'irrazionalità' ha avuto nella storia delle idee filosofiche e religiose fino al XX secolo. Il salto da una ragione calcolante ostaggio del cozzo fra gli opposti, a una mente capace di riconoscersi nell'unità profonda di 'io' e 'universo', è l'approdo ?cui Zolla giungeva ne La filosofia perenne, additando una visione della realtà in cui fisica e metafisica sono congiunte. Nella Parte III, un formidabile cambio di registro ci fa partecipi degli incontri 'fatali' di Zolla con un terzetto irresistibile di personaggi dell'altro ieri e di ieri: il Marchese di Sade, di cui da giovane curò le Opere, la scrittrice statunitense Djuna Barnes che incontrò al Greenwich Village nel 1968, e il geniale storico delle religioni rumeno I.P. Culianu assassinato a Chicago nel 1991. Zolla che gli fu amico, ne traccia un ritratto memorabile. "Occorre rammentare che lo stato di liberazione può essere accostato in vasta o minima misura, finché vita perduri; un'esistenza volta ad essa sarà sempre sul punto di attingere lo scopo, anche se può darsi che fino all'ultimo respiro l'accesso sia in parte inibito" Elémire Zolla