Author: | Autori Vari | ISBN: | 9788865162408 |
Publisher: | Altreconomia | Publication: | January 5, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Autori Vari |
ISBN: | 9788865162408 |
Publisher: | Altreconomia |
Publication: | January 5, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Guida al vino critico è un viaggio nell’Italia del vino artigianale e conviviale, di territorio: questa annata – 2017 – racconta le storie di 101 vignaioli artigiani, nella prossima edizione altri vignaioli, con un archivio sempre più ricco e completo.
Questa guida è una bussola per orientarsi nel mondo del vino contadino, artigiano e critico, che qualcuno oggi definisce vino “naturale”. I principi e le prassi dei vignaioli che raccontiamo si ispirano alle proposte di Luigi Veronelli (“…la rivoluzione, le sue possibilità, sono nei campi…”), che a questo movimento dedicò i suoi ultimi anni.
101 vignaioli che meritano di essere conosciuti – magari “camminando” le loro vigne – perché hanno una storia da raccontare: i loro vini sono testimonianza di passione, umanità, rispetto per la terra, rifiuto di ogni omologazione. Il loro non è solo un “vino buono”: è un vino “irripetibile” perché ci dà emozione e ci fa pensare; ma è anche un bene culturale, uno strumento di convivialità, un’espressione del territorio.
Un prodotto senza etichette che a volte diventa politico, ribelle, solidale.
Con due preziose interviste al biodinamico Nicolas Joly e al regista-scrittore Jonathan Nossiter.
All’interno il link per scaricare l’archivio delle precedenti edizioni, con 500 cantine.
Guida al vino critico è un viaggio nell’Italia del vino artigianale e conviviale, di territorio: questa annata – 2017 – racconta le storie di 101 vignaioli artigiani, nella prossima edizione altri vignaioli, con un archivio sempre più ricco e completo.
Questa guida è una bussola per orientarsi nel mondo del vino contadino, artigiano e critico, che qualcuno oggi definisce vino “naturale”. I principi e le prassi dei vignaioli che raccontiamo si ispirano alle proposte di Luigi Veronelli (“…la rivoluzione, le sue possibilità, sono nei campi…”), che a questo movimento dedicò i suoi ultimi anni.
101 vignaioli che meritano di essere conosciuti – magari “camminando” le loro vigne – perché hanno una storia da raccontare: i loro vini sono testimonianza di passione, umanità, rispetto per la terra, rifiuto di ogni omologazione. Il loro non è solo un “vino buono”: è un vino “irripetibile” perché ci dà emozione e ci fa pensare; ma è anche un bene culturale, uno strumento di convivialità, un’espressione del territorio.
Un prodotto senza etichette che a volte diventa politico, ribelle, solidale.
Con due preziose interviste al biodinamico Nicolas Joly e al regista-scrittore Jonathan Nossiter.
All’interno il link per scaricare l’archivio delle precedenti edizioni, con 500 cantine.