Author: | Anne Tyler | ISBN: | 9788823501300 |
Publisher: | Guanda | Publication: | May 31, 2012 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Anne Tyler |
ISBN: | 9788823501300 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | May 31, 2012 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
«Con straordinaria perspicacia e schiettezza, Anne Tyler racconta la famiglia e soprattutto il matrimonio... per il quale l’amore è necessario, anche se per sua natura imperfetto.»
Los Angeles Times su Guida rapida agli addii
«Un romanzo di amore e dolore praticamente perfetto... È un romanzo sull’amore e sui suoi meccanismi più intimi: che cosa ci dà e che cosa pretende in cambio.»
The Herald su Guida rapida agli addii
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
Aaron, giovane vedovo ancora sconvolto dalla perdita della moglie Dorothy, comincia a riceverne le visite. Per strada, al mercato, al lavoro, Dorothy lo affianca silenziosa nei mesi del lutto. Per Aaron, balbuziente, leggermente zoppicante, soffocato per tutta la vita dalle attenzioni di donne troppo premurose - dalla madre apprensiva alla sorella invadente, alle fidanzate votate più ad assisterlo che ad amarlo - l'incontro con Dorothy era stato una liberazione. Finalmente una donna diretta, pratica, quasi asociale ma per nulla sentimentale e soprattutto refrattaria a ogni pietismo, una donna che lo trattava come un uomo e non come un bambino da accudire. Insieme si erano costruiti un rifugio, vivendo in una simbiosi assoluta che portava ciascuno a coltivare le proprie idiosincrasie e ad amplificare quelle dell'altro. Ma ora che lei non c'è più, tranne che nelle sue brevi apparizioni, Aaron è costretto ad avventurarsi di nuovo in un mondo dove i vicini di casa lo foraggiano ogni giorno con abbondanti provviste di cibo; la sorella insiste per ospitarlo; i colleghi fanno di tutto per rendergli la vita più facile e qualcuno già cerca di combinargli un incontro con una giovane vedova altrettanto sola e bisognosa d'affetto.Con tono leggero e divertito, e la consueta capacità di tratteggiare i personaggi accumulando minuziosamente gesti, parole e dettagli, Anne Tyler descrive il percorso tortuoso che dallo smarrimento della perdita conduce alla scoperta di nuove, infinite possibilità, sfociando in un inno alla vita e alla sua stupefacente varietà.
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Con straordinaria perspicacia e schiettezza, Anne Tyler racconta la famiglia e soprattutto il matrimonio... per il quale l’amore è necessario, anche se per sua natura imperfetto.»
Los Angeles Times su Guida rapida agli addii
«Un romanzo di amore e dolore praticamente perfetto... È un romanzo sull’amore e sui suoi meccanismi più intimi: che cosa ci dà e che cosa pretende in cambio.»
The Herald su Guida rapida agli addii
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
Aaron, giovane vedovo ancora sconvolto dalla perdita della moglie Dorothy, comincia a riceverne le visite. Per strada, al mercato, al lavoro, Dorothy lo affianca silenziosa nei mesi del lutto. Per Aaron, balbuziente, leggermente zoppicante, soffocato per tutta la vita dalle attenzioni di donne troppo premurose - dalla madre apprensiva alla sorella invadente, alle fidanzate votate più ad assisterlo che ad amarlo - l'incontro con Dorothy era stato una liberazione. Finalmente una donna diretta, pratica, quasi asociale ma per nulla sentimentale e soprattutto refrattaria a ogni pietismo, una donna che lo trattava come un uomo e non come un bambino da accudire. Insieme si erano costruiti un rifugio, vivendo in una simbiosi assoluta che portava ciascuno a coltivare le proprie idiosincrasie e ad amplificare quelle dell'altro. Ma ora che lei non c'è più, tranne che nelle sue brevi apparizioni, Aaron è costretto ad avventurarsi di nuovo in un mondo dove i vicini di casa lo foraggiano ogni giorno con abbondanti provviste di cibo; la sorella insiste per ospitarlo; i colleghi fanno di tutto per rendergli la vita più facile e qualcuno già cerca di combinargli un incontro con una giovane vedova altrettanto sola e bisognosa d'affetto.Con tono leggero e divertito, e la consueta capacità di tratteggiare i personaggi accumulando minuziosamente gesti, parole e dettagli, Anne Tyler descrive il percorso tortuoso che dallo smarrimento della perdita conduce alla scoperta di nuove, infinite possibilità, sfociando in un inno alla vita e alla sua stupefacente varietà.
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike