I bastardi di Sarajevo

Una città in balìa della corruzione, un Paese senza speranze di futuro, il fantasma del passato che torna dall’Italia

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Political Science, Politics, Civil Rights, Fiction & Literature, Crime, Historical
Cover of the book I bastardi di Sarajevo by Luca Leone, Riccardo Noury, Infinito edizioni
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Luca Leone, Riccardo Noury ISBN: 9788868610647
Publisher: Infinito edizioni Publication: November 10, 2014
Imprint: Language: Italian
Author: Luca Leone, Riccardo Noury
ISBN: 9788868610647
Publisher: Infinito edizioni
Publication: November 10, 2014
Imprint:
Language: Italian

“La scrittura acre e tosta di Leone manda di morte e polvere da sparo e ci indirizza verso un’Ade balcanica senza ritorno e senza via d’uscita, ove la cartolina ridente della Bosnia Erzegovina e della pittoresca Sarajevo si scolora, accartoccia, annerisce, come buttata nelle braci ardenti del camino della Storia recente, per poi divenire velina nera e negativo evanescente che scompare in cenere”. (Silvio Ziliotto)
I bastardi di Sarajevo ringhiano forte, sia nel presente che nei ricordi del passato dei protagonisti del libro. C’è la crudeltà e la spregiudicatezza dei carnefici e la sofferenza taciuta delle vittime, soprattutto donne. La voglia di rivoluzione dei giovani e la saggezza rassegnata e ironica di un Professore. La brama sanguinaria di certi turisti e la ricerca di redenzione da parte di chi – come molti di noi – ha guardato da spettatore la guerra e non ha fatto ciò che doveva. I personaggi sfilano davanti al lettore sul palcoscenico decadente di una Sarajevo dai mille angoli bui, con l’autore che tesse una trama perfetta e avvincente fatta di soli dialoghi. Il teatro dei bastardi di Sarajevo non ha ancora calato il sipario.
“Non è un giallo, quello di Luca Leone. Il colore dominante de I bastardi di Sarajevo è il nero: non solo come genere letterario noir, quanto soprattutto come colore dell’umore del presente e prospettiva del futuro. La Sarajevo che Leone descrive è una Sarajevo ancora sotto assedio”. (Riccardo Noury)
“Al termine della lettura di questo libro, resta ancora uno spiraglio di luce per la disgraziata umanità bosniaca che, comunque, continua a resistere”. (Eldina Pleho)

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

“La scrittura acre e tosta di Leone manda di morte e polvere da sparo e ci indirizza verso un’Ade balcanica senza ritorno e senza via d’uscita, ove la cartolina ridente della Bosnia Erzegovina e della pittoresca Sarajevo si scolora, accartoccia, annerisce, come buttata nelle braci ardenti del camino della Storia recente, per poi divenire velina nera e negativo evanescente che scompare in cenere”. (Silvio Ziliotto)
I bastardi di Sarajevo ringhiano forte, sia nel presente che nei ricordi del passato dei protagonisti del libro. C’è la crudeltà e la spregiudicatezza dei carnefici e la sofferenza taciuta delle vittime, soprattutto donne. La voglia di rivoluzione dei giovani e la saggezza rassegnata e ironica di un Professore. La brama sanguinaria di certi turisti e la ricerca di redenzione da parte di chi – come molti di noi – ha guardato da spettatore la guerra e non ha fatto ciò che doveva. I personaggi sfilano davanti al lettore sul palcoscenico decadente di una Sarajevo dai mille angoli bui, con l’autore che tesse una trama perfetta e avvincente fatta di soli dialoghi. Il teatro dei bastardi di Sarajevo non ha ancora calato il sipario.
“Non è un giallo, quello di Luca Leone. Il colore dominante de I bastardi di Sarajevo è il nero: non solo come genere letterario noir, quanto soprattutto come colore dell’umore del presente e prospettiva del futuro. La Sarajevo che Leone descrive è una Sarajevo ancora sotto assedio”. (Riccardo Noury)
“Al termine della lettura di questo libro, resta ancora uno spiraglio di luce per la disgraziata umanità bosniaca che, comunque, continua a resistere”. (Eldina Pleho)

More books from Infinito edizioni

Cover of the book Sarajevo La storia di un piccolo tradimento by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book In bicicletta lungo la Linea Gotica by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Pregiudizio di casta by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Nel nome del rugby by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Proprio come una cometa by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Fratelli di cordata by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Ragazzi con la bandana by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Così banche e finanza ci rovinano la vita by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Nina nella Grande Guerra by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book I ragazzi di Brema by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book L’invitato by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book 1926-1939, l’Italia affonda by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Io e te fra tramonto e alba by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Giardino atomico by Luca Leone, Riccardo Noury
Cover of the book Terre d’Oriente by Luca Leone, Riccardo Noury
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy