Author: | Claire Messud | ISBN: | 9788833932873 |
Publisher: | Bollati Boringhieri | Publication: | February 14, 2019 |
Imprint: | Bollati Boringhieri | Language: | Italian |
Author: | Claire Messud |
ISBN: | 9788833932873 |
Publisher: | Bollati Boringhieri |
Publication: | February 14, 2019 |
Imprint: | Bollati Boringhieri |
Language: | Italian |
«I figli dell'imperatore è un romanzo sorprendente, magistrale, sulle vite intrecciate di tre amici alla ricerca del successo a New York City.»
San Francisco Chronicle
«Una scrittrice di perfezione quasi miracolosa.»
The New York Times Book Review
«Claire Messud fa parte di quella schiera di autori che sono soprattutto degli storyteller, è cioè una provetta narratrice che con uno stile piano e confidenziale sa tenere il lettore aggrappato alla pagina.»
Il Sole 24Ore - Elisabetta Rasy
L'imperatore della più famosa isola letteraria del mondo è Murray Thwaite, giornalista liberal di mezza età, protagonista della scena newyorchese nel 2001, prima del crollo delle Torri Gemelle. Intorno alla sua figura carismatica orbita una serie di giovani ambiziosi: Marina, la bellissima ed elegantissima figlia, che tenta di scrivere un libro sulla moda per bambini , senza riuscirci − forse perché a trent'anni abita ancora con i genitori e nutre un'adorazione ambigua, ricambiata, per il padre; Danielle, la migliore amica di Marina, produttrice televisiva, indipendente e intelligente, ma a sua volta succube del fascino di Murray, al punto da intessere con lui una relazione segreta; Julius, un critico gay in cerca dell'amore perfetto che cade nella trappola di un aspirante «padrone dell’universo» di Wall Street; e Annabel, la moglie di Murray, socialmente impegnata, ostentatamente distratta, e apparentemente ignara di quello che le succede intorno.
A scompigliare la scena, arrivano due nuovi personaggi: Ludovic Seeley, il «serpente» venuto dall'Australia e intenzionato a far parte del cerchio magico di Thwaite per distruggerne la reputazione; e Ciccio, il giovanissimo, ingenuo e insicuro nipote di Murray, che aiuterà senza volerlo Ludovic nella poco nobile impresa.
A riportare tutti a più sobrie considerazioni sulla realtà, sarà l'attacco dell'11 settembre al World Trade Center, ridimensionando, a dir poco, le ambizioni artistiche, letterarie e rivoluzionarie dei personaggi di questa sofisticata commedia di costume, raccontata con stile brillante, umorismo dark e sicura introspezione psicologica.
«I figli dell'imperatore è un romanzo sorprendente, magistrale, sulle vite intrecciate di tre amici alla ricerca del successo a New York City.»
San Francisco Chronicle
«Una scrittrice di perfezione quasi miracolosa.»
The New York Times Book Review
«Claire Messud fa parte di quella schiera di autori che sono soprattutto degli storyteller, è cioè una provetta narratrice che con uno stile piano e confidenziale sa tenere il lettore aggrappato alla pagina.»
Il Sole 24Ore - Elisabetta Rasy
L'imperatore della più famosa isola letteraria del mondo è Murray Thwaite, giornalista liberal di mezza età, protagonista della scena newyorchese nel 2001, prima del crollo delle Torri Gemelle. Intorno alla sua figura carismatica orbita una serie di giovani ambiziosi: Marina, la bellissima ed elegantissima figlia, che tenta di scrivere un libro sulla moda per bambini , senza riuscirci − forse perché a trent'anni abita ancora con i genitori e nutre un'adorazione ambigua, ricambiata, per il padre; Danielle, la migliore amica di Marina, produttrice televisiva, indipendente e intelligente, ma a sua volta succube del fascino di Murray, al punto da intessere con lui una relazione segreta; Julius, un critico gay in cerca dell'amore perfetto che cade nella trappola di un aspirante «padrone dell’universo» di Wall Street; e Annabel, la moglie di Murray, socialmente impegnata, ostentatamente distratta, e apparentemente ignara di quello che le succede intorno.
A scompigliare la scena, arrivano due nuovi personaggi: Ludovic Seeley, il «serpente» venuto dall'Australia e intenzionato a far parte del cerchio magico di Thwaite per distruggerne la reputazione; e Ciccio, il giovanissimo, ingenuo e insicuro nipote di Murray, che aiuterà senza volerlo Ludovic nella poco nobile impresa.
A riportare tutti a più sobrie considerazioni sulla realtà, sarà l'attacco dell'11 settembre al World Trade Center, ridimensionando, a dir poco, le ambizioni artistiche, letterarie e rivoluzionarie dei personaggi di questa sofisticata commedia di costume, raccontata con stile brillante, umorismo dark e sicura introspezione psicologica.