I libri dei conti delle Logge della Basilica palladiana. Un’analisi preliminare
Published in Opus 2/2018. Quaderno di storia architettura restauro disegno
Nonfiction, Art & Architecture, Architecture, History
| Author: | Donata Battilotti | ISBN: | 9788849243314 |
| Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | April 5, 2019 |
| Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
| Author: | Donata Battilotti |
| ISBN: | 9788849243314 |
| Publisher: | Gangemi Editore |
| Publication: | April 5, 2019 |
| Imprint: | Gangemi Editore |
| Language: | Italian |
Le nuove logge in pietra del gotico Palazzo della Ragione (cioè la Basilica) di Vicenza furono costruite su progetto di Andrea Palladio dal 1549 al 1614. Era un lavoro molto costoso, finanziato con il budget della città e sottoposto al controllo di il Consiglio di Cento che ha eletto il Provveditori che aveva la responsabilità della gestione quotidiana del progetto. I Provveditori erano membri dell'oligarchia della città e i loro libri contabili documentano l'intera operazione edilizia per i primi 20 anni; fino al 1570, quando tutto il lavoro fu affidato a un unico appaltatore. I 22 libri contabili sopravvissuti sono stati interamente trascritti e ogni voce di spesa è stata ordinata in ordine cronologico per seguire lo stato di avanzamento dell'edificio. Il saggio contiene alcune riflessioni e i primi risultati di questo studio, in particolare per quanto riguarda la divisione e il coordinamento del lavoro, i costi delle pietre, altri materiali e artigiani, le strategie per ridurre la spesa, la terminologia utilizzata per gli ordini classici. Ad esempio, alcuni termini apparentemente errati usati per gli elementi di ordine dorico indicano probabilmente un cambiamento apportato da Palladio al suo progetto.
Le nuove logge in pietra del gotico Palazzo della Ragione (cioè la Basilica) di Vicenza furono costruite su progetto di Andrea Palladio dal 1549 al 1614. Era un lavoro molto costoso, finanziato con il budget della città e sottoposto al controllo di il Consiglio di Cento che ha eletto il Provveditori che aveva la responsabilità della gestione quotidiana del progetto. I Provveditori erano membri dell'oligarchia della città e i loro libri contabili documentano l'intera operazione edilizia per i primi 20 anni; fino al 1570, quando tutto il lavoro fu affidato a un unico appaltatore. I 22 libri contabili sopravvissuti sono stati interamente trascritti e ogni voce di spesa è stata ordinata in ordine cronologico per seguire lo stato di avanzamento dell'edificio. Il saggio contiene alcune riflessioni e i primi risultati di questo studio, in particolare per quanto riguarda la divisione e il coordinamento del lavoro, i costi delle pietre, altri materiali e artigiani, le strategie per ridurre la spesa, la terminologia utilizzata per gli ordini classici. Ad esempio, alcuni termini apparentemente errati usati per gli elementi di ordine dorico indicano probabilmente un cambiamento apportato da Palladio al suo progetto.
