Author: | Annalisa Castagna | ISBN: | 9788884497956 |
Publisher: | Editrice Veneta | Publication: | June 24, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Annalisa Castagna |
ISBN: | 9788884497956 |
Publisher: | Editrice Veneta |
Publication: | June 24, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
I romanzi di Annalisa Castagna sono sempre una piacevole scoperta. Costruiti su basi storiche e su storie vere o verosimili, hanno l’immenso pregio di saper suscitare sin dalle prime righe l’interesse del lettore. Non fa eccezione questo “cancello della memoria”, romanzo ambientato tra Valdagno e Padova ai tempi della rivoluzione studentesca di fine anni sessanta, che racconta il viaggio di una fanciulla in cerca del passato.
La protagonista è Giulia, brillante studentessa universitaria che è inspiegabilmente affascinata dal grande cancello di una villa abbandonata, nelle vicinanze della sua casa di Valdagno, attraverso il quale vede un immenso giardino, anch’esso in stato di abbandono, le cui piante però continuano a scandire lo scorrere del tempo, con il cambiamento dei colori e lo sbocciare e appassire di foglie e fiori. Quando viene a sapere che l’intera tenuta potrebbe essere venduta e trasformata in moderno residence, Giulia comincia a fare domande sul proprietario, per capire perché abbia preso una decisione simile e per tentare in qualche modo di fargli cambiare idea. Un desiderio forse un po’ ingenuo, che trova però un’opposizione decisa quanto immediata: con gentile fermezza, ma anche con modi bruschi, le viene fatto capire che è meglio lasciar perdere. Giulia però non si arrende e decide di cercare risposte anche contro il volere dei suoi genitori. La verità che verrà a scoprire sarà sconcertante, e il percorso per arrivarci, pieno di insidie e di sorprese, le riserverà anche la gioia di incontrare l’amore.
“Il cancello della memoria” è un romanzo che coinvolge e commuove, e che sin dalle prime righe porta il lettore ad essere dalla parte di Giulia, della sua energia, della sua vivacità, del suo voler essere “libera come l’aria”.
I romanzi di Annalisa Castagna sono sempre una piacevole scoperta. Costruiti su basi storiche e su storie vere o verosimili, hanno l’immenso pregio di saper suscitare sin dalle prime righe l’interesse del lettore. Non fa eccezione questo “cancello della memoria”, romanzo ambientato tra Valdagno e Padova ai tempi della rivoluzione studentesca di fine anni sessanta, che racconta il viaggio di una fanciulla in cerca del passato.
La protagonista è Giulia, brillante studentessa universitaria che è inspiegabilmente affascinata dal grande cancello di una villa abbandonata, nelle vicinanze della sua casa di Valdagno, attraverso il quale vede un immenso giardino, anch’esso in stato di abbandono, le cui piante però continuano a scandire lo scorrere del tempo, con il cambiamento dei colori e lo sbocciare e appassire di foglie e fiori. Quando viene a sapere che l’intera tenuta potrebbe essere venduta e trasformata in moderno residence, Giulia comincia a fare domande sul proprietario, per capire perché abbia preso una decisione simile e per tentare in qualche modo di fargli cambiare idea. Un desiderio forse un po’ ingenuo, che trova però un’opposizione decisa quanto immediata: con gentile fermezza, ma anche con modi bruschi, le viene fatto capire che è meglio lasciar perdere. Giulia però non si arrende e decide di cercare risposte anche contro il volere dei suoi genitori. La verità che verrà a scoprire sarà sconcertante, e il percorso per arrivarci, pieno di insidie e di sorprese, le riserverà anche la gioia di incontrare l’amore.
“Il cancello della memoria” è un romanzo che coinvolge e commuove, e che sin dalle prime righe porta il lettore ad essere dalla parte di Giulia, della sua energia, della sua vivacità, del suo voler essere “libera come l’aria”.