Author: | Roberto Berenzin | ISBN: | 9788898801459 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni | Publication: | December 2, 2013 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni | Language: | Italian |
Author: | Roberto Berenzin |
ISBN: | 9788898801459 |
Publisher: | Bibliotheka Edizioni |
Publication: | December 2, 2013 |
Imprint: | Bibliotheka Edizioni |
Language: | Italian |
Adrenalinico thriller d'azione per l'esordio di Roberto Berenzin Ohio, Stati Uniti, inverno 2006. Brian Slother è solo, distrutto e disperato. La morte di una persona a lui molto vicina ha lasciato in lui un vuoto incolmabile, che neppure il suo lavoro all'FBI, vera missione della sua vita, riesce a riempire. Alla sua sezione del Bureau viene assegnata un'indagine riguardante la scomparsa di un certo numero di persone su tutto il territorio degli USA, senza un'apparente logica o schema alla base. Sebbene Slother ed i suoi colleghi siano tra i migliori nel campo dell'analisi e del profiling psicologico di serial killer e altri soggetti criminali, non sembra sia possibile risalire al benché minimo indizio che possa portare l'FBI o le polizie locali fuori dal buio in cui brancolano. I primi barlumi di verità iniziano ad emergere quando Brian ritroverà inaspettatamente un vecchio compagno di liceo, oggi nell'Esercito, con cui potrà collaborare nella complessa indagine: un oggetto viene ritrovato sula scena di una delle sparizioni, e sembra indicare improvvisamente una direzione del tutto diversa, poiché proprio l'Esercito inizia ad apparire al centro di un'oscura macchinazione... La faccenda porterà ad una soluzione che andrà al di là di ogni più fervida immaginazione. Insieme al suo vecchio amico, guidato dai ricordi e da una misteriosa voce al telefono, Brian affronterà tutti i suoi demoni in una folle e serrata ricerca della verità che significa per lui molto più di quanto non immagini: significa, letteralmente, vita o morte... Adrenalinico thriller d'azione per l'esordio di Roberto Berenzin che, nella migliore tradizione dell'intreccio fantapolitico, capitolo dopo capitolo, indagine dopo indagine, svolta dopo svolta, non ha paura di ribaltare le carte in tavola, bluffare con i personaggi e gli snodi narrativi, rilanciando la posta sul piatto. Facendo provare al lettore le spire ghiacciate del vento che soffia sopra il Lago Erie. L'AUTORE: Robert Glen "Roberto" Berenzin è nato a Roma nel 1988 da genitori neozelandesi e di origine russa. Studia a Roma, laureandosi con lode nel 2014. Attualmente lavora come consulente. E' un attivo autore, dai romanzi ai racconti brevi. Si forma alla scuola del thriller di Michael Connelly, ed è inoltre appassionato di fantascienza e saggistica scientifica. Ritiene che tre letture - e tre autori - siano alla base della sua passione e della sua visione letteraria: "Ventimila leghe sotto i mari", di J. Verne; "Io uccido", di G. Faletti; e "Ghiaccio nero", del già citato M. Connelly. è inoltre appassionato di musica Black Metal, di cui ha anche inciso un disco con il suo progetto Galdrune, e cinema. Considera il telefilm "X-files" una delle più grandi opere mai realizzate, nonché di tremendo impatto nella propria formazione. Nel 2007 vince il concorso nazionale Fantafermi, con il racconto breve "Nivosa". Nel 2013 pubblica il suo primo romanzo, "Il freddo sul Lago Erie", per Bibliotheka Edizioni, seguito nel 2014 da "Canto di luna", che ha successivamente provveduto a riscrivere in inglese. Madreligua italiano e inglese, parla inoltre norvegese e russo.
Adrenalinico thriller d'azione per l'esordio di Roberto Berenzin Ohio, Stati Uniti, inverno 2006. Brian Slother è solo, distrutto e disperato. La morte di una persona a lui molto vicina ha lasciato in lui un vuoto incolmabile, che neppure il suo lavoro all'FBI, vera missione della sua vita, riesce a riempire. Alla sua sezione del Bureau viene assegnata un'indagine riguardante la scomparsa di un certo numero di persone su tutto il territorio degli USA, senza un'apparente logica o schema alla base. Sebbene Slother ed i suoi colleghi siano tra i migliori nel campo dell'analisi e del profiling psicologico di serial killer e altri soggetti criminali, non sembra sia possibile risalire al benché minimo indizio che possa portare l'FBI o le polizie locali fuori dal buio in cui brancolano. I primi barlumi di verità iniziano ad emergere quando Brian ritroverà inaspettatamente un vecchio compagno di liceo, oggi nell'Esercito, con cui potrà collaborare nella complessa indagine: un oggetto viene ritrovato sula scena di una delle sparizioni, e sembra indicare improvvisamente una direzione del tutto diversa, poiché proprio l'Esercito inizia ad apparire al centro di un'oscura macchinazione... La faccenda porterà ad una soluzione che andrà al di là di ogni più fervida immaginazione. Insieme al suo vecchio amico, guidato dai ricordi e da una misteriosa voce al telefono, Brian affronterà tutti i suoi demoni in una folle e serrata ricerca della verità che significa per lui molto più di quanto non immagini: significa, letteralmente, vita o morte... Adrenalinico thriller d'azione per l'esordio di Roberto Berenzin che, nella migliore tradizione dell'intreccio fantapolitico, capitolo dopo capitolo, indagine dopo indagine, svolta dopo svolta, non ha paura di ribaltare le carte in tavola, bluffare con i personaggi e gli snodi narrativi, rilanciando la posta sul piatto. Facendo provare al lettore le spire ghiacciate del vento che soffia sopra il Lago Erie. L'AUTORE: Robert Glen "Roberto" Berenzin è nato a Roma nel 1988 da genitori neozelandesi e di origine russa. Studia a Roma, laureandosi con lode nel 2014. Attualmente lavora come consulente. E' un attivo autore, dai romanzi ai racconti brevi. Si forma alla scuola del thriller di Michael Connelly, ed è inoltre appassionato di fantascienza e saggistica scientifica. Ritiene che tre letture - e tre autori - siano alla base della sua passione e della sua visione letteraria: "Ventimila leghe sotto i mari", di J. Verne; "Io uccido", di G. Faletti; e "Ghiaccio nero", del già citato M. Connelly. è inoltre appassionato di musica Black Metal, di cui ha anche inciso un disco con il suo progetto Galdrune, e cinema. Considera il telefilm "X-files" una delle più grandi opere mai realizzate, nonché di tremendo impatto nella propria formazione. Nel 2007 vince il concorso nazionale Fantafermi, con il racconto breve "Nivosa". Nel 2013 pubblica il suo primo romanzo, "Il freddo sul Lago Erie", per Bibliotheka Edizioni, seguito nel 2014 da "Canto di luna", che ha successivamente provveduto a riscrivere in inglese. Madreligua italiano e inglese, parla inoltre norvegese e russo.