Author: | Ian Mortimer | ISBN: | 9788833974163 |
Publisher: | Bollati Boringhieri | Publication: | September 17, 2015 |
Imprint: | Bollati Boringhieri | Language: | Italian |
Author: | Ian Mortimer |
ISBN: | 9788833974163 |
Publisher: | Bollati Boringhieri |
Publication: | September 17, 2015 |
Imprint: | Bollati Boringhieri |
Language: | Italian |
La storia dell’umanità è costellata di avvenimenti in continuo mutamento e di punti di svolta epocali: i viaggi di Colombo, le novantacinque tesi di Lutero, l’invenzione della stampa, la Rivoluzione francese o lo scoppio della bomba atomica non sono che pochi esempi degli eventi che hanno marcato una discontinuità evidente rispetto al passato. Ma se dovessimo dire quale fra questi, – o quale secolo negli ultimi mille anni di storia –, sia stato più significativo degli altri, non avremmo modo di dare una risposta univoca e chiara.
Come si misura, e cosa significa in definitiva il cambiamento nella storia? Ian Mortimer si è dedicato alla risoluzione di queste domande, intrecciando mille storie con arguzia, competenza e grande smalto narrativo. Davvero Internet ci ha cambiato la vita più della penicillina? Il Rinascimento è stato più importante dell’invenzione dei bottoni? La peste nera ha causato più o meno vittime delle armi da fuoco? La capacità di rendere viva e palpabile la storia è la caratteristica di quest’opera, sia nel quadro immenso della «grande storia» – quella dei grandi imperi e dei grandi re – sia nel microcosmo della tranquilla «storia locale», dove le novità arrivano, magari in ritardo, ma arrivano e modificano la quotidianità di ogni singolo individuo. Anche per questo, dopo aver letto Il libro dei secoli la nostra visione del passato non sarà più la stessa.
La storia dell’umanità è costellata di avvenimenti in continuo mutamento e di punti di svolta epocali: i viaggi di Colombo, le novantacinque tesi di Lutero, l’invenzione della stampa, la Rivoluzione francese o lo scoppio della bomba atomica non sono che pochi esempi degli eventi che hanno marcato una discontinuità evidente rispetto al passato. Ma se dovessimo dire quale fra questi, – o quale secolo negli ultimi mille anni di storia –, sia stato più significativo degli altri, non avremmo modo di dare una risposta univoca e chiara.
Come si misura, e cosa significa in definitiva il cambiamento nella storia? Ian Mortimer si è dedicato alla risoluzione di queste domande, intrecciando mille storie con arguzia, competenza e grande smalto narrativo. Davvero Internet ci ha cambiato la vita più della penicillina? Il Rinascimento è stato più importante dell’invenzione dei bottoni? La peste nera ha causato più o meno vittime delle armi da fuoco? La capacità di rendere viva e palpabile la storia è la caratteristica di quest’opera, sia nel quadro immenso della «grande storia» – quella dei grandi imperi e dei grandi re – sia nel microcosmo della tranquilla «storia locale», dove le novità arrivano, magari in ritardo, ma arrivano e modificano la quotidianità di ogni singolo individuo. Anche per questo, dopo aver letto Il libro dei secoli la nostra visione del passato non sarà più la stessa.