| Author: | Giorgio Bolla | ISBN: | 9788898061556 |
| Publisher: | Mnamon | Publication: | October 24, 2012 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Giorgio Bolla |
| ISBN: | 9788898061556 |
| Publisher: | Mnamon |
| Publication: | October 24, 2012 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
Un viaggio nello spirito del tempo, l'iniziazione della ricerca, di se stesso e del linguaggio. L'ingresso nelle ore della vita attraverso i passi del sentimento, gli accordi e i linguaggi, le ferite del tempo e della storia, fra dissoluzione e amore, dolore e gioia. Proprio come nella simbologia dei riti di passaggio o dei motti di spirito di freudiana memoria, il poeta percorre i luoghi della ricerca del proprio io in un confronto serrato con il mondo nel suo rapporto con gli altri uomini e le cose, in buona sintonia con gli acquisiti principi dei «tipi psicologici» Junghiani.
....
i versi di questo libro delle ore si sostengono grazie alla vigorosa impalcatura delle parole e alla lucida caratura di ogni buon proposito ma senza illusioni, perché, come dice il poeta, "gli azzardi dell'esistere" sono "imbellettati nel fango dell'esistenza".
Dalla prefazione di Davide Argnani
Un viaggio nello spirito del tempo, l'iniziazione della ricerca, di se stesso e del linguaggio. L'ingresso nelle ore della vita attraverso i passi del sentimento, gli accordi e i linguaggi, le ferite del tempo e della storia, fra dissoluzione e amore, dolore e gioia. Proprio come nella simbologia dei riti di passaggio o dei motti di spirito di freudiana memoria, il poeta percorre i luoghi della ricerca del proprio io in un confronto serrato con il mondo nel suo rapporto con gli altri uomini e le cose, in buona sintonia con gli acquisiti principi dei «tipi psicologici» Junghiani.
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i versi di questo libro delle ore si sostengono grazie alla vigorosa impalcatura delle parole e alla lucida caratura di ogni buon proposito ma senza illusioni, perché, come dice il poeta, "gli azzardi dell'esistere" sono "imbellettati nel fango dell'esistenza".
Dalla prefazione di Davide Argnani
