Author: | Allan L. Beane | ISBN: | 9788859005773 |
Publisher: | Edizioni Centro Studi Erickson | Publication: | April 15, 2015 |
Imprint: | Edizioni Centro Studi Erickson | Language: | Italian |
Author: | Allan L. Beane |
ISBN: | 9788859005773 |
Publisher: | Edizioni Centro Studi Erickson |
Publication: | April 15, 2015 |
Imprint: | Edizioni Centro Studi Erickson |
Language: | Italian |
Fare i genitori non è un mestiere facile. Pare anzi che, al giorno d'oggi, lo sia diventato ancora meno, e che ci sia più che in passato bisogno di orientamento. Nonostante gli episodi di violenza nelle nostre comunità e nelle nostre scuole aumentino in maniera preoccupante, talvolta le istituzioni tendono a non fornire alcun tipo di supporto alle famiglie, che avrebbero invece bisogno di conoscenze e competenze per garantire la sicurezza dei loro figli nella vita scolastica ed extrascolastica. Questo libro ha l'obiettivo di insegnare ai genitori alcune di queste abilità riguardo a uno dei fenomeni più pericolosi e sottostimati degli ultimi tempi: il bullismo. È stato scritto precisamente per loro, per aiutarli a evitare che i loro figli diventino vittime del bullismo o, se lo sono già, a cogliere in tempo i sintomi del loro disagio e impedire che vengano ulteriormente maltrattati. Intende essere uno strumento pratico, con suggerimenti e indicazioni efficaci per aiutare al meglio i bambini, restituendo loro la speranza di poter spezzare il cerchio della violenza, per vivere una vita felice e gratificante. Dal libro Ci si può imbattere nel bullismo in ogni angolo di strada, in ogni ordine di scuola, in ogni istituto. Per prevenirlo, e per limitarlo, occorre fare degli sforzi sistematici in ogni scuola. Occorre un impegno condiviso da tutti, dentro il sistema scolastico, per procedere in questa direzione. È necessario che anche gli adulti facciano la loro parte, ivi compresi i genitori e le altre figure di riferimento della comunità. Non sempre ciò avviene: forse non ci crederete, ma mi è davvero capitato di sentire dirigenti scolastici che sostenevano l'assenza, nelle loro scuole, di ogni forma di bullismo. Che gli adulti neghino l'esistenza di questo fenomeno, o che la ignorino, è quanto di peggio potrebbe accadere a un bambino. Se invece insegnanti, genitori, rappresentanti della comunità e ragazzi stessi lavorano di comune accordo, diventa allora possibile prevenire il bullismo, interromperlo, o per lo meno ridimensionarlo. Mi viene spesso da chiedermi se riusciremo mai a eliminarlo, considerata la natura degli esseri umani. Eppure, nutro grandi speranze al riguardo. Mi auguro che vostro figlio non debba mai patire il bullismo. Spero che la sua vita sia piena di salute, pace e felicità. Se così non è, spero che questo libro abbia portato un po' di luce, anche in mezzo all'oscurità. Spero che anche vostro figlio porti un po' di luce dentro l'oscurità degli altri.
Fare i genitori non è un mestiere facile. Pare anzi che, al giorno d'oggi, lo sia diventato ancora meno, e che ci sia più che in passato bisogno di orientamento. Nonostante gli episodi di violenza nelle nostre comunità e nelle nostre scuole aumentino in maniera preoccupante, talvolta le istituzioni tendono a non fornire alcun tipo di supporto alle famiglie, che avrebbero invece bisogno di conoscenze e competenze per garantire la sicurezza dei loro figli nella vita scolastica ed extrascolastica. Questo libro ha l'obiettivo di insegnare ai genitori alcune di queste abilità riguardo a uno dei fenomeni più pericolosi e sottostimati degli ultimi tempi: il bullismo. È stato scritto precisamente per loro, per aiutarli a evitare che i loro figli diventino vittime del bullismo o, se lo sono già, a cogliere in tempo i sintomi del loro disagio e impedire che vengano ulteriormente maltrattati. Intende essere uno strumento pratico, con suggerimenti e indicazioni efficaci per aiutare al meglio i bambini, restituendo loro la speranza di poter spezzare il cerchio della violenza, per vivere una vita felice e gratificante. Dal libro Ci si può imbattere nel bullismo in ogni angolo di strada, in ogni ordine di scuola, in ogni istituto. Per prevenirlo, e per limitarlo, occorre fare degli sforzi sistematici in ogni scuola. Occorre un impegno condiviso da tutti, dentro il sistema scolastico, per procedere in questa direzione. È necessario che anche gli adulti facciano la loro parte, ivi compresi i genitori e le altre figure di riferimento della comunità. Non sempre ciò avviene: forse non ci crederete, ma mi è davvero capitato di sentire dirigenti scolastici che sostenevano l'assenza, nelle loro scuole, di ogni forma di bullismo. Che gli adulti neghino l'esistenza di questo fenomeno, o che la ignorino, è quanto di peggio potrebbe accadere a un bambino. Se invece insegnanti, genitori, rappresentanti della comunità e ragazzi stessi lavorano di comune accordo, diventa allora possibile prevenire il bullismo, interromperlo, o per lo meno ridimensionarlo. Mi viene spesso da chiedermi se riusciremo mai a eliminarlo, considerata la natura degli esseri umani. Eppure, nutro grandi speranze al riguardo. Mi auguro che vostro figlio non debba mai patire il bullismo. Spero che la sua vita sia piena di salute, pace e felicità. Se così non è, spero che questo libro abbia portato un po' di luce, anche in mezzo all'oscurità. Spero che anche vostro figlio porti un po' di luce dentro l'oscurità degli altri.